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Eventi

Duomo, doppio appuntamento con la musica

Il 7 luglio, alle 18.15, in Cattedrale, concerto gratuito del coro inglese della Sedbergh School. Al tramonto, sulle Terrazze, le note del pianista Alessandro Martire

30 Giugno 2022
Il Coro della Sedbergh School

Giovedì 7 luglio, doppio appuntamento nel segno della musica in Duomo.

Il concerto vocale

Alle 18.15, all’interno della Cattedrale, si terrà un intenso concerto del Coro della Sedbergh School, istituto scolastico inglese nato nel 1525, con sede a Sedbergh, in Cumbria, nord-ovest del Regno Unito. La formazione, composta da 35 coristi, per l’occasione sarà diretta dal maestro John Seymour; al Grande Organo del Duomo siederà per l’occasione il maestro Peter Noke.

Il concerto vede in programma musiche della tradizione musicale della Chiesa d’Inghilterra e in particolare: I was Glad di Parry, And I san a New Heaven di Bainton, What is Man di Seymour, I will lift up mine eyes di Seymour, Cantate Domino di Pitoni, Abendlied di Rhineberger, Crucifxus di Lotti, Locus Iste di Bruckner, If Ye Love Me di Tallis, Nunc Dimittis di Burgon e Blessed Be the God And Father di Wesley. Tra le proposte, anche brani della tradizione organistica inglese e per tromba e organo.

La musica ha un ruolo centrale a Sedbergh. Più della metà degli alunni che qui studiano, infatti, è coinvolta in prove regolari per uno o più dei ventidue cori ed ensemble attivi, che includono il Coro dell’Orchestra Sinfonica, la Banda Musicale, la Swing Band, la Soul Band e svariati gruppi da camera.

Il concerto, della durata di 45 minuti circa, è a ingresso gratuito dalla facciata del Duomo, con accesso dal varco riservato ai fedeli (portone estremo nord, lato Galleria Vittorio Emanuele) a partire dalle 17.45, con prenotazione obbligatoria a partire da lunedì 4 luglio sul sito ufficiale duomomilano.it, fino a esaurimento posti.

Un’occasione unica – e rara – per ascoltare un grande coro della tradizione musicale d’eccellenza dei collegi inglesi.

Un pianoforte in cima al Duomo

Continuano gli appuntamenti in musica con l’apertura serale delle Terrazze del Duomo. Giovedì 7 luglio, infatti, alle 20.30 circa, sarà il turno del pianista e compositore Alessandro Martire: per l’occasione, infatti, uno straordinario pianoforte sarà portato sulle Terrazze, per dare il via a un suggestivo momento musicale di accompagnamento alla visita, con musiche composte dallo stesso maestro. Il giovane compositore si esibirà con il suo iconico pianoforte personale “Waves”, esemplare unico di pianoforte dal design raffinato, disegnato dallo stesso Martire. In caso di pioggia l’appuntamento sarà annullato.

Alessandro Martire
Alessandro Martire

Alessandro Martire è un giovane pianista e compositore italiano, nato a Como il 12 luglio 1992. Laureato in Scienze e Politiche Internazionali presso l’Università degli Studi di Milano, scrive le sue prime composizioni pianistiche a soli 15 anni, dimostrando un crescente interesse per la musica classica contemporanea innervata da elementi derivati dalla musica pop, minimalista e crossover, raggiungendo uno stile personalissimo.

Ambasciatore del made in Italy nel mondo, aggiunge così un altro tassello alla collezione di successi ed esperienze che lo hanno visto protagonista insieme alla sua musica e alle sue idee in giro per il globo e nelle location più suggestive: dalle sue performance sulla piattaforma sul lago di Como (Floating Moving Concert) ai tour sold out in giro per il mondo, fino al video di presentazione del logo dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.

 

La salita alle Terrazze

Fino al 28 luglio, ogni giovedì, nella stagione in cui i colori del tramonto tingono d’incanto il marmo di Candoglia, i visitatori del Duomo possono godere dell’opportunità di salire sulle Terrazze, con ascensore (a partire da € 15 / 7) fino alle 22 (l’ultima salita è prevista alle 21.10). Per l’occasione, anche la Biglietteria 1 – Sala delle Colonne (Piazza del Duomo, 14/a) resterà aperta fino alle 21.
Un’esperienza da fare almeno una volta nella vita per scoprire suggestivi scorci e prospettive verso la città, in sicurezza e nell’osservanza di tutte le norme sanitarie vigenti, con la possibilità di ammirare al tramonto le 135 guglie, gli ornati, la statuaria, la Madonnina e tutte quelle preziosità architettoniche che fanno del Duomo la più splendente civitas firma della bellezza gotica, godendo di un intenso momento musicale.