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Arte e fede

Così Bergamo e Brescia educano i giovani a custodire la bellezza

Le due Diocesi hanno condiviso un progetto per dare rilevanza al loro patrimonio artistico, strumento per comprendere il presente ed eredità da trasmettere alle future generazioni

13 Settembre 2023

All’origine dell’incontro in programma il 20 settembre a Concesio tra i Vescovi lombardi e i giovani «Custodi della Bellezza» (leggi qui) c’è un progetto condiviso dalle Diocesi di Bergamo e di Brescia per dare nuova eloquenza al vasto patrimonio artistico di cui sono custodi, perché sia riconosciuto come strumento per comprendere il presente e come eredità da trasmettere alle future generazioni.

«Custodi della Bellezza» è il titolo scelto dalla Diocesi di Brescia: il progetto ha coinvolto 80 giovani, tra oratoriani e studenti universitari che si stanno laureando in Beni culturali e in Lingue, ha ricevuto un finanziamento della Fondazione Cariplo ed è stato realizzato grazie alla collaborazione fra il Museo diocesano, l’Università cattolica e il Comune di Brescia.

Dopo un periodo di formazione, dall’aprile scorso i giovani «custodi» con la loro presenza hanno permesso l’apertura di ben 24 chiese del centro storico di Brescia, oltre al Museo diocesano, dalle 11.30 alle 15.30, al sabato e alla domenica, in un orario cioè nel quale di norma non sono possibili le visite, e che invece è molto «richiesto» dai visitatori. Un’iniziativa che ha riscontrato un notevole successo, dato che a oggi ha fatto registrare oltre 30 mila presenze.

A Bergamo, invece, il progetto promosso dalla Diocesi di Bergamo in occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 ha preso il nome di «La via del sacro», ideato e realizzato dalla Fondazione Adriano Bernareggi (con il contributo di Fondazione Cariplo): 43 giovani, selezionati fra quanti hanno risposto a un «appello» diocesano e formati grazie a uno specifico percorso curato dalla Fondazione Enaip, hanno animato una serie di itinerari, come tanti fili rossi che hanno attraversato il territorio di Bergamo, accendendo nuove luci sui beni culturali ecclesiastici tramite visite tematiche, laboratori educativi, concerti, happening e performance artistiche, ispirati alle vicende dei singoli luoghi e alle opere in essi conservati, in un ricchissimo palinsesto di 500 iniziative di animazione culturale, ospitate dalle parrocchie e rivolte a diverse tipologie di pubblico (informazioni su www.leviedelsacro.com).