Sabato 20 dicembre 2025, alle ore 21.00, la Basilica dei Santi Siro e Materno di Desio (MB), come ormai da tradizione, ospiterà il concerto natalizio “Natale con il Coro Città di Desio”, a ingresso libero.
La serata proporrà tre celebri versioni del Magnificat, offrendo un percorso musicale che attraversa epoche e stili diversi:
Antonio Vivaldi (1678-1741), Magnificat in Sol minore RV610 per soli, coro e orchestra: composto tra il 1715 e il 1739, in tonalità di sol minore, esiste in più versioni (RV 610, 610a, 610b e 611). La più nota è quella per solisti, coro a quattro voci, oboi e orchestra d’archi. È un’opera concisa, pensata per i vespri, che alterna momenti corali e arie solistiche, originariamente eseguite dalle ragazze dell’Ospedale della Pietà di Venezia.
Arvo Pärt (1935), Magnificat: scritto nel 1989 per coro misto a cappella (SSATB), è uno dei brani più eseguiti del compositore estone. Utilizza lo stile tintinnabuli, caratterizzato da trasparenza e purezza armonica, con un tono meditativo e mistico che trasmette la gioia grata di Maria.
Johann Sebastian Bach (1685-1750), Magnificat in Re maggiore BWV 243 per soli, coro e orchestra: composto nel 1723 a Lipsia, è la prima grande opera liturgica di Bach su testo latino. La versione definitiva (BWV 243) è in re maggiore e suddivisa in dodici movimenti per coro a cinque voci, solisti e orchestra barocca con trombe e timpani. È un lavoro festoso e grandioso, originariamente presentato per il Natale, che unisce intimità e solennità.
Interpreti della serata
Soprano: Camilla Vitaletti, Lauretta Villa
Contralto: Silvia Vavassori
Tenore: Paolo Corti
Basso: Roberto Perfetti
Coro Città di Desio
Solo D’Archi Ensemble
Direttore: Enrico Balestreri
Organizzatori
L’evento è organizzato dal Coro Città di Desio in collaborazione con la Comunità Pastorale di Desio, con il patrocinio di Fondazione Cariplo e Comune di Desio, e con il contributo di Cori Lombardia.
Il commento di Enrico Balestreri
Il direttore Enrico Balestreri commenta: “Il Magnificat è “Parola” in quanto brano evangelico ma è contemporaneamente “canto poetico” e “inno alla glorificazione”, soave espressione della disarmante semplicità con cui Maria sa esaltare il suo Signore, che in Lei ha voluto compiere “grandi cose”. Il concerto del Natale 2025 ci offre la singolare opportunità di ascoltare in sequenza questo inno alla speranza, in ben tre composizioni, scritte da Antonio Vivaldi, da Johann Sebastian Bach e dal contemporaneo Arvo Pärt. Si tratta di un percorso certamente arduo, che pone a confronto le più grandi personalità del barocco musicale (Vivaldi e Bach) al suggestivo cadenzare di geometrie dissonanti, proposte dal contemporaneo Pärt, dalle quali traspare un’eco di intima spiritualità. Un’occasione unica per vivere la magia del Natale attraverso tre capolavori che, pur diversi per stile e linguaggio, condividono la stessa forza spirituale e musicale.”


















