Categoria: Tutte le notizie
Il 27 marzo si è tenuta l’ultima catechesi quaresimale dell’Arcivescovo su Telenova e Radio Marconi «FAMIGLIE, SIATE PADRONE DEL VOSTRO TEMPO»
Si è tenuta martedì 27 marzo la quinta catechesi quaresimale dell’Arcivescovo dal titolo “Ogni giorno in famiglia”. Il cardinal Tettamanzi ha dato alcuni suggerimenti per migliorare la qualità della vita familiare e ha indicato lo stile del perdono reciproco e della gratuità. di Luisa Bove Con una riflessione sulla “vita quotidiana” il cardinale Dionigi Tettamanzi […]
Esperienze di vita da Novate Milanese «ANCHE NELLA PROVA SONO STATA FORTUNATA»
Per la catechesi quaresimale di martedì 20 marzo sul tema della prova sono intervenuti i coniugi Linda e Roberto Bergamini insieme a Lidia e il piccolo Mosè, di origine eritrea. Famiglie che hanno saputo affrontare con coraggio sofferenza e difficoltà, sostenute da amici e comunità ecclesiali. di Luisa Bove Non è mai facile parlare delle […]
NELLE TENEBRE DEL GOLGOTA
Maria UN GRANDE DONO, UNA MADRE PER TUTTI - Maria, ai piedi della croce, sperimenta il dolore per la perdita del Figlio e lo stupore per una “nuova maternità”, quando lo stesso Gesù consegna a lei il discepolo amato con le parole «Ecco tua madre». Una nuova maternità che non esclude nessuno, che si china sui deboli, sugli esclusi, sugli emarginati, sui peccatori. Cioè su tutti noi. di Dora Castenetto - Nelle tenebre del Golgota Maria ha chiuso gli occhi, il volto pallido come il velo che l’avvolge quasi fosse un sudario. Davvero non può più reggere la vista di quel Figlio straziato che pende dal legno della Croce, e che Grunewald, in questa Pala di Isenheim, ha dipinto con una tragicità che rasenta la ferocia. A sorreggerla, fedele al mandato del suo Signore, Giovanni l’apostolo, che la cinge con un braccio, mentre l’altra mano serra il gomito della Vergine, in un gesto di protezione e di ricreata intimità. Macchie, insieme, di luce e di colore che emergono dalle tenebre del Golgota. (Grunewald, 1515, Colmar)
L’ABBRACCIO DISPERATO DELL’ISCARIOTA
Giuda FRATELLO NOSTRO E DELL'UMANITÀ - Ecco alcuni stralci dalla provocatoria omelia del Giovedì santo 1958 dell’allora parroco di Bozzolo (Mn). Nella lettura di don Primo Mazzolari la follia dell'Apostolo che ha tradito diventa la miseria di tutti noi. Ma il peccato più grande non è tradire, è perdere la speranza nel perdono divino. di Primo Mazzolari - L’abbraccio disperato dell’Iscariota Una forza disperata spinge Giuda. La forza stolta di chi non vuol più ragionare, di chi non vuol più ascoltare, per paura forse di capire. Il Cristo quasi vacilla sotto l’urto dell’Iscariota. E si lascia stringere dal traditore, senza ricambiare l’abbraccio, lui che ha abbracciato le folle, e che dall’alto della croce continuerà ad abbracciare il mondo. Non c’è incrocio di sguardi: Gesù chiude gli occhi, mentre quelli di Giuda fissano il nulla, orbite vuote di chi non vede ormai che l’abisso. Caravaggio offre qui una delle sue prove più intense ed emozionanti, ritraendo se stesso in quell’uomo che alza la lanterna. (Caravaggio, 1598, Dublino)
Intervista a padre Trajan Valdman NON PARLARE SOLO DI DIO, MA VIVERE CON DIO
La firma della Charta Oecumenica è un punto di notevole importanza per le Chiese cristiane di Milano. Se recepito e vissuto concretamente, significa l’attuazione a livello locale degli impegni presi con la firma ufficiale del 2001 a Strasburgo. Ce ne parla l’attuale presidente del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano. di Tomaso Zanda Padre Trajan […]
IN BREVE
ALLA SEDE DEGLI APOSTOLI Con la visita alla Sede degli Apostoli i Vescovi esprimono il legame con Pietro, che unisce la Chiesa su tutta la terra. Venendo a Roma ogni cinque anni i Vescovi portano notizie sulla vita delle Chiese di cui sono i pastori, sul progresso dell’opera di evangelizzazione, sulle gioie e le difficoltà […]
La scheda DIOCESI DI LODI
Primo vescovo della Diocesi è stato San Bassiano (19 gennaio 374), contemporaneo e amico di Sant’Ambrogio; accanto a lui grandeggia il compatrono Sant’Alberto Quadrelli (sec. XII). La Diocesi è situata nel sud Lombardia in gran parte tra la riva destra dell’Adda e le rive sinistre di Lambro e Po. La popolazione, circa 250.000 abitanti, è […]
PROGRAMMA DEL CARNEVALE FOM
L’onda anomala del Carnevale dei ragazzi inizierà a invadere il centro storico di Milano a partire dalle ore 15.00 di sabato 24 febbraio. La sfilata degli oratori dal titolo “Splash! Un mare di risate” partirà da via Palestro e si snoderà lungo il percorso tradizionale di corso Venezia, piazza San Babila, corso Europa, piazza Fontana, […]
Storie di ordinaria schiavitù QUANDO KIA PREGAVA SULLA STRADA
Quando le vedi sulla strada, le donne nigeriene, raramente pensi che stiano pregando. Invece Kia esordisce proprio così, nel racconto della sua Odissea italiana, raccontando come, anche nei momenti più bui, sentiva che qualcuno la proteggeva. di Paolo Aresi Kia ha conosciuto il lato oscuro della vita. È vissuta da schiava, ha sofferto il ricatto […]
Il 27 febbraio si è tenuta la prima catechesi quaresimale dell’Arcivescovo su Telenova e Radio Marconi «IMPARATE L’ARTE DEL DIALOGO, DELL’ASCOLTO SILENZIOSO, DELLA PAROLA GIUSTA»
Si è tenuta martedì 27 febbraio la prima catechesi quaresimale dell’Arcivescovo dal titolo “Parola, parole e famiglia”. Il ciclo di quest’anno è dedicato al tema della famiglia. di Luisa Bove «Questa catechesi quaresimale l’avete già fatta voi», dice il cardinal Tettamanzi rivolgendosi alle famiglie riunite a casa sua per l’appuntamento del martedì. «Voglio mettere un […]
Intermezzo musicale durante la Veglia di preghiera per le Vocazioni JOHANNES BRAHMS Allegretto dal Quintetto in SI minore per clarinetto e archi op. 115
Trattandosi di una Veglia all’insegna della “sinfonia” è stata data, nella basilica di Sant’Ambrogio la sera di venerdì 27 aprile, una parte importante alla musica da ascoltare. L’esecuzione dal vivo di un Quintetto d’archi e clarinetto di due brani, tratti dalle opere di Jh. Brahms e W. A. Mozart, opportunamente introdotti da don Carlo Josè […]
Media & minori SCARSI BUDGET E FORMAT RICICLATI
Investire nella tv per bambini, da un punto di vista strettamente economico, non conviene. I responsabili delle maggiori emittenti europee lamentano il fatto che sia molto difficile vendere gli spazi pubblicitari all’interno delle trasmissioni per ragazzi, anche per quanto riguarda quelle di maggior successo. I giovanissimi, infatti, sembrano essere un pubblico poco appetibile per le […]
Il card. Tettamanzi nei ricordi del Patriarca di Venezia. Le sue lezioni? Limpide e rigorose
L'amicizia del Patriarca di Venezia con il card. Dionigi Tettamanzi parte dai banchi di scuola del seminario, ascoltando da seminarista le sue lezioni “limpide e chiare”, e si consolida a Roma dove entrambi hanno avuto modo di lavorare fianco a fianco sui temi dell'uomo-donna, del matrimonio, della famiglia.
Dare aiuto e ricevere affetto SCAMBIO TRA GENERAZIONI
Pubblichiamo la testimonianza di una giovane custode socio-sanitaria della Fondazione Don Gnocchi, in cui racconta l’esperienza di vicinanza a un anziano un po’ burbero, ma con tanta voglia di essere aiutato. La volontaria non solo riuscirà nell’impresa di farsi accettare, ma uscirà profondamente arricchita dalla relazione. «Mio padre è un reduce della Campagna di Russia, […]
LE MANI DEL PRINCIPE DEGLI APOSTOLI
Pietro LA GIUSTA STRATEGIA DEL "VICE" - È una lettura originale quella che Erri De Luca fa della figura di Pietro al canto del gallo. Non colui al quale manca il coraggio di testimoniare, ma il "vice" che ha il compito di tenere insieme i ranghi colpiti dal tradimento e dall’arresto, anche a costo di tradire il Maestro. La sua ritirata è una scelta strategica. di Erri De Luca - Le mani del Principe degli apostoli Mette le mani avanti, Pietro, come a proteggersi, come a respingere, anche fisicamente, le accuse che gli vengono mosse. O, addirittura, quelle mani le alza in segno di resa, davanti al muso inquisitorio della megera e a quel dito puntato contro di lui quasi fosse un’arma. Quale contrasto, in questo delizioso dettaglio della Maestà di Duccio da Buoninsegna, fra l’appariscente aureola dorata del principe degli apostoli e la sua, in questo momento, misera codardia... Anche lo sguardo pare perso, acquoso di quelle lacrime che ora sono di paura impotente, ma che fra un attimo saranno di rimpianto, per la consapevolezza e l’amarezza della sua umana fragilità. Poco più in alto, infatti, il gallo si prepara a cantare. E allora tutto sarà compiuto. (Duccio di Buoninsegna, 1310 circa, Siena)
La scheda DIOCESI DI MANTOVA
Mantova venne eretta a Sede Vescovile probabilmente nell’estate dell’804: Papa Leone III, venuto a Mantova su invito di Carlo Magno per verificare il ritrovamento del Preziosissimo Sangue, ne stralciò il territorio dalla Diocesi di Verona. Per tanti secoli fu suffraganea di Aquileia. Il 13 aprile 1452 Nicolò V sciolse Mantova dalla giurisdizione aquileiense, dichiarandola immediatamente […]
La scheda DIOCESI DI PAVIA
Fu un sacerdote pavese, don Cesare Prelini, a scoprire casualmente nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio a Pavia una pietra posta all’altezza del pavimento con incise le lettere SVRVS EPC (Siro Vescovo). La sede vescovile di Pavia vanta così origini apostoliche, la tradizione arrivò anche a identificare il patrono come quel ragazzo che porse […]
Dall’esperienza della Comunità di Caresto “C’È UN TEMPO PER AMARE”
di Luisa Bove «Al termine della nostra vita o nel momento di fare un bilancio della nostra esistenza, ci ricorderemo con soddisfazione del tempo che abbiamo vissuto come un dono e dal quale, come ogni buon artista, abbiamo ottenuto un “capolavoro” di giornate, intense, faticose, talvolta difficili. E ci vergogneremo del tempo usato male o […]
Una lezione ancora viva UNA SCUOLA CHE SIA PER TUTTI
Pubblichiamo la testimonianza di Giuseppe Fioroni che ha iniziato il suo mandato come Ministro della Pubblica Istruzione andando in “pellegrinaggio” a Barbiana.«Don Milani ci ha insegnato che la scuola non può lasciare indietro nessuno, ma ci ha anche ricordato che la politica ha il dovere di garantire che ciò si realizzi», ha scritto il Ministro. […]
«NOLI ME TANGERE»
Maddalena L'ALLIEVA CHE HA COMPRESO L'INSEGNAMENTO DEL MAESTRO - Mentre Pietro e Giovanni se ne vanno al vedere la tomba di Gesù vuota, Maria Maddalena resta. Lei sa che il dono di aver incontrato il Signore rimane, perché è scritto nella sua storia, dentro di lei, nella sua vita, e la fa capace dell’annuncio incredibile, da diffondere in fretta, fuggendo via di corsa. di M. Giovanna Brutti - «Noli me tangere» Con infinita emozione, Maddalena ha riconosciuto in quel “giardiniere” (ecco il perchè della zappa) Cristo Risorto, e vorrebbe abbracciarlo, ebbra di gioia. Ma non è ancora il momento: «Noli me tangere», non mi toccare, gli sussurra il Signore allontanandosi dal sepolcro ormai vuoto, quasi con passo di danza. E mentre le mani sembrano potersi almeno sfiorare, Beato Angelico apre il volto di Gesù in un sorriso di amorevole benevolenza. (Beato Angelico, 1440, Firenze)
















