Categoria: Riflessioni-1

Utilizziamo questo tempo di prova per sperimentare modi diversi, ma sempre validi, di essere comunità e Chiesa. In allegato un testo per una “lectio” sulla Lettera ai Filippesi

La trasmissione della celebrazione fa percepire la vicinanza della comunità cristiana. Ma perché non faciliti l’idea di una partecipazione passiva può essere accompagnata da alcuni piccoli gesti “celebrativi” familiari

Il credente di fronte alla prova e il caso emblematico della malattia di re Ezechia (Is 38,1-8)

Quello del cieco nato è un episodio illuminante sull’attualità, per la scissione che Gesù compie tra peccato e malattia. E ci suggerisce di leggere anche questa pandemia come luogo di “manifestazione delle opere di Dio”

Una lettera dal Monastero di clausura: «Pensiamo a voi che state vivendo un tempo di “chiusura forzata”. Così abbiamo sentito il dovere di far sentire la nostra voce. Nessuno è solo»

La sofferta decisione dei Vescovi di sospendere le Messe per evitare il diffondersi del contagio nasce da un amore sincero per la Chiesa fatta di volti, di storie, di persone, che il Signore, grazie all’Eucaristia, costituisce come suo corpo

Contributo di don Gabriele Cislaghi, vicepreside dell’Issr di Milano, sulle conseguenze dell’epidemia sulla società e sulla Chiesa, accompagnato da una preghiera finale

Da don Franco Manzi alcuni approfondimenti sul testo messo dall’Arcivescovo al centro della Proposta pastorale dell’anno

Il teologo Roberto Colombo commenta le iniziative pastorali intraprese dai Vescovi in merito all’emergenza Coronavirus