Elena nacque forse in Bitinia verso la metà del III secolo da umile famiglia. Andò in sposa a Costanzo Cloro, che nel 293 fu nominato Cesare. Poiché non era di stirpe nobile, Elena dovette ritirarsi e rimase nell’ombra fino a quando nel 306 Costantino, succeduto al padre, la chiamò a corte e le diede il titolo di Augusta. Elena si servì di questa sua posizione per beneficare chiunque fosse nel bisogno. Donna di grande fede e grande amore verso il Redentore, in occasione di un pellegrinaggio in Palestina fece costruire la Basilica della natività a Betlemme, dell’Ascensione sul monte degli Ulivi e la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, a Roma. Morì tra il 328 e il 330. Sant’Ambrogio la definisce “grande donna ” e di “santa memoria”.
Il santo del giorno
Giovedi, Settimana della IX domenica dopo Pentecoste
�Sant'Elena, madre di Costantino imperatore