Nel giorno della Festa della Repubblica, un momento gioioso di incontro con giovani, provenienti da vari Paesi del mondo, che vivono a Milano da anni e che hanno scelto di diventare cittadini italiani. Per ascoltare le loro storie e il significato di questo passo. E rileggere insieme parole significative della Costituzione italiana. È la «Festa della Repubblica e della cittadinanza italiana», organizzata per lunedì 2 giugno dall’associazione Noi futuro prossimo/Il Sicomoro, con il patrocinio di Unicef Italia e l’adesione di molte associazioni ed enti del Terzo settore, tra cui Azione cattolica ambrosiana, Centro Pime, Acli milanesi, Caritas ambrosiana, Comunità di Sant’Egidio, Associazione Franco Verga, Progetto Arca, Amici Casa della carità, mi’mpegno, Save the Children, Terres des Hommes, City angels, Casa della cultura musulmana (vedi qui la locandina).
La festa avrà luogo a Milano presso il Pime (via Mosé Bianchi 94), ma prenderà il via da piazzale Lotto, alle 16.30, con una marcia accompagnata dal suono della banda Toscanini di Bollate. Protagonisti della festa saranno proprio i neocittadini italiani che con racconti, testimonianze e la lettura e di alcuni articoli della Costituzione daranno conferma di quella “integrazione civica” auspicata anche per tutti coloro che si sentono italiani. Non mancheranno aspetti coreografici, come le bandierine italiane e l’Inno di Mameli, ma anche danze etniche dei Paesi di origine degli invitati, per dimostrare la bellezza di essere più popoli, ma una sola nazione.




