Storia
La Corona ferrea nella bufera della guerra

La Corona ferrea nella bufera della guerra

Sul mensile diocesano «Il Segno» di ottobre un servizio racconta le vicende di questo prezioso e celebre diadema conservato nel Duomo di Monza, che ha incoronato re e imperatori, Napoleone compreso. Mentre sull’inserto «Milano 7» su «Avvenire» di questa domenica un approfondimento ne ricorda le vicende durante la seconda guerra mondiale, sotto i bombardamenti e le mire dei nazisti

di Luca FRIGERIO

Storia
La Resistenza nei lager di Giuseppe Lazzati

La Resistenza nei lager di Giuseppe Lazzati

Lla pagina eroica, drammatica e purtroppo poco conosciuta, dei militari italiani internati dai tedeschi dopo l’Armistizio del 1943. Tra gli oltre 600mila uomini che si rifiutarono di sostenere il nazifascismo, il tenente degli alpini dell'Azione cattolica ambrosiana fu un punto di riferimento, tra discorsi sul “mondo nuovo” dopo la guerra e la preghiera

di Luca FRIGERIO

Esperienze
Studenti lombardi, viaggio della memoria nei lager

Studenti lombardi, viaggio della memoria nei lager

Circa 500 ragazzi tra i 16 e i 18 anni hanno partecipato al viaggio organizzato da Cgil, Cisl e Uil, che ha toccato, tra gli altri, Gusen e Mauthausen. Le loro testimonianze

Resistenza
Giuseppe Bollini, “ribelle per amore” ucciso a 23 anni dai fascisti

Giuseppe Bollini, “ribelle per amore” ucciso a 23 anni dai fascisti

Un giovane di Legnano, cresciuto in oratorio, membro dell’Azione Cattolica. Nell’estate del 1944 è diventato partigiano e pochi mesi dopo, l’8 febbraio 1945, è stato catturato e fucilato dai fascisti: ucciso a soli 23 anni.

Storia
1944: il presepe nel lager, dalla Germania a Milano

1944: il presepe nel lager, dalla Germania a Milano

Tullio Battaglia, artigiano e artista, uno dei 600 mila militari italiani internati nei lager nazisti dopo l’8 settembre 1943, nel Natale del 1944 realizzò un presepe nel campo di Wietzendorf. Quando fu liberato, lo portò in Italia, consegnandolo alla Basilica di Sant’Ambrogio. Mancava il bue, rimasto lassù. Domenica 17 dicembre una delegazione della cittadina tedesca ne donerà uno nuovo, perché quel presepe, finalmente completo, sia segno di pace e speranza

di Luca FRIGERIO