La rete internazionale e Caritas Ambrosiana pronte a sostenere il rafforzamento del lavoro umanitario e sanitario di Caritas Gerusalemme. Tra i nuovi interventi, un programma per chi ha subito menomazioni a causa della guerra. Grande attenzione, però, anche a percorsi di dialogo e riconciliazione
«Perdere la speranza è estremamente pericoloso». È il monito lanciato dal vicario della Custodia di Terra Santa, in un articolo pubblicato ieri sul quotidiano palestinese Al-Quds. Il Sir ha riproposto una sintesi: «Tutti i leader e i popoli amanti della pace devono unirsi e agire prima che questo sottile filo di speranza si spezzi»
di Ibrahim FALTASVicario custodiale della Custodia di Terra Santa
Il Vicario riflette sul recente messaggio dell’Arcivescovo al Rabbino capo della Comunità ebraica e, a un anno dallo scoppio del conflitto in Medio Oriente, sul contributo che dai credenti può venire al dialogo e quindi alla pacificazione. «A Milano stiamo immaginando gesti di pace durante il Giubileo»
Nell’anniversario dell’attacco di Hamas che ha scatenato la reazione di Israele e innescato una catena di conflitti, Diocesi e Caritas aderiscono all’appello del Papa con un momento di raccoglimento lunedì 7 in Arcivescovado. Dopo il supporto ai civili di Gaza, Israele e Cisgiordania, fondi per il Libano
L’Arcivescovo scrive al Rabbino Capo di Milano Arbib in occasione del Capodanno ebraico e a pochi giorni dal primo anniversario degli attentati del 7 ottobre, assicurando il sostegno della Chiesa ambrosiana «perché siano contrastati gli episodi di odio e le insorgenze di pregiudizi e accuse che pensavamo ormai consegnati alla storia»
Almeno 200 missili lanciati dall’Iran, molti dei quali sono stati abbattuti dalla difesa aerea israeliana, mentre alcuni sono caduti a Tel Aviv, vicino al Mar Morto, nel sud e nella regione di Sharon
Indetta dal patriarca latino di Gerusalemme Pizzaballa a un anno dall’attacco di Hamas contro Israele. che ha fatto «precipitare in un vortice di violenza e di odio mai visto e mai sperimentato prima».
Al Centro Pime commovente testimonianza della religiosa che, dopo gli attacchi del 7 ottobre e la reazione israeliana, ha trovato rifugio per 6 mesi nella parrocchia latina: «Il mio paese è tutto distrutto»
L’11 maggio nella sede di Caritas Ambrosiana incontro promosso dagli Amici del villaggio a metà strada tra Tel Aviv e Gerusalemme, l’unico in cui famiglie israeliane e palestinesi vivono insieme per scelta. Due esponenti della comunità, appartenenti ai due popoli, porteranno la loro testimonianza
Claudio Bertolotti, esperto dell’Ispi e direttore di Start InSight: «Un evento di portata storica, mai accaduto prima». L'uscita allo scoperto di Teheran «è stata fallimentare dal punto di vista militare» e più utile a «fronteggiare il dissenso interno»