Quanto sta accadendo a Gaza è nuovo «per la sua intensità»: così il Patriarca latino di Gerusalemme in una intervista esclusiva ai media diocesani: «La comunità cristiana resta attaccata alla fede, chiedendosi come vivere questo momento così difficile»
La testimonianza di suor Nabila Saleh e quella del parroco padre Romanelli sulla necessità di evacuare immediatamente i quartieri Zaitun e Turkman di Gaza City per non ritrovarsi in mezzo ai combattimenti
Dall’attacco di Hamas del 7 ottobre, don Marco Zanotti (parroco di Merone) e don Michele Somaschini (vicario parrocchiale a Seregno) sono stati i primi a recarsi nei luoghi sconvolti dal conflitto. L’incontro con il Patriarca e il Custode: «Ci hanno ringraziato»
La Messa di Mezzanotte celebrata alle 16, gli aiuti inattesi di carburante e di cibo dalla Giordania, la visita dei fedeli greco-ortodossi. Intanto non si fermano i combattimenti, le morti e i feriti. Intorno alla parrocchia non resta quasi nulla in piedi
«Supplico che cessino le operazioni militari, con il loro spaventoso seguito di vittime civili innocenti, e che si ponga rimedio alla disperata situazione umanitaria aprendo all’arrivo degli aiuti»: questo l’appello natalizio sulla situazione a Gaza e in Israele.
A Gaza gli operatori attendono il ripristino di minime condizioni di sicurezza per riattivare le cliniche mobili. Caritas Ambrosiana continua la raccolta fondi e destina i proventi dei Regali Solidali alle vittime del conflitto
Videoappello del Patriarca di Gerusalemme dei Latini ai presidenti delle Conferenze episcopali europee in Assemblea a La Valletta: «Occorre aiutare israeliani e palestinesi perché da soli dubito che riusciranno»
Durante la tregua gli sfollati nella parrocchia latina hanno potuto andare a vedere ciò che resta delle loro abitazioni e reperire cibo, acqua, medicine e carburante