Link: https://www.chiesadimilano.it/senza-categoria/meskerem-e-rosa-due-destini-a-lecco-47501.html
Share

16-30 aprile

Meskerem e Rosa, “Due destini” a Lecco

Alla Torre Viscontea, allestita da Cuamm, la mostra itinerante tratta dal libro di Di Renzo-Possentini che racconta la storia di un bambino etiope e di una bambina italiana nati nello stesso giorno

3 Aprile 2016

L’ Associazione Cuamm Lecco invita a visitare “Due destini”, mostra itinerante allestita dal 16 al 30 aprile alla Torre Viscontea di Lecco (piazza XX Settembre).

La mostra è tratta dall’omonimo libro illustrato di Renzo Di Renzo e Sonia Maria Luce Possentini che, attraverso testi e immagini, racconta la storia di due bambini, Meskerem e Rosa, nati lo stesso giorno, lui in Etiopia e lei in Italia: due destini lontani, che apparentemente non hanno nulla in comune, avviati a percorrere strade parallele, senza punti di contatto. In realtà l’attenzione verso gli altri e l’amore per la vita che caratterizzano entrambi porteranno in modo del tutto imprevedibile Rosa e Meskerem a incontrarsi in un angolo sperduto di Africa.

E l’Africa, con le sue luci e le sue ombre, la sua ricchezza e i suoi bisogni, è la vera protagonista della mostra, offrendo a chi la visita spunti di riflessione sui grandi temi della nascita e della maternità, della solidarietà, della cooperazione, degli scambi interculturali.

Per i volontari dell’associazione Cuamm Medici con l’Africa, che dal 1950 opera per la tutela e la promozione della salute delle popolazioni africane sostenendo progetti di cooperazione in campo sanitario, alimentare e socio-educativo, la storia simbolica raccontata da questa mostra vuole essere l’occasione per far luce sul progetto “Prima le mamme e i bambini”, finalizzato a garantire il parto sicuro in ospedale a un sempre maggior numero di donne africane.

I volontari del Cuamm Lecco, fra cui medici e operatori sanitari di Lecco e provincia che hanno svolto un periodo di servizio in vari Paesi africani, sono disponibili a condurre visite guidate per scolaresche e gruppi, previa prenotazione via mail o per telefono.