Il Laboratorio si propone di offrire una panoramica generale sulla prospettiva di fondo che costituisce la visione del mondo dell'Islam, con particolare riferimento all'autocomprensione elaborata da interpreti e pensatori musulmani nella storia. Inoltre, saranno presentati alcuni casi di studio più specifici con l'intenzione di evitare rappresentazioni troppo generiche e, allo stesso tempo, dar voce a tematiche che, più di recente, hanno attratto l'opinione pubblica.

don Marco Cianci
Cappellano dell'Università degli Studi di Milano

Laboratorio sull'Islam 2022 - Sito

Durante il primo semestre dell’anno accademico 2022/2023 la Cappellania Universitaria di Milano-Statale organizza un Laboratorio sulla conoscenza approfondita dell’Islam.

Jacques Maritain definiva come babelism “la voce che ciascuno proferisce che diviene esclusivamente un puro rumore per i compagni di viaggio”. Una sorta di mancanza di visione unitaria e condivisa dell’uomo, come codice di una comune intesa, rende problematica la pluralità delle visioni culturali in questo processo di globalizzazione.

L’aumento e l’accelerazione dei flussi migratori hanno decisamente modificato l’assetto del mondo: i “diversi”, che noi siamo, si trovano a dover progettare una convivenza senza poter più contare sui grandi raccordi del passato, su quelle possibili narrazioni che suggerivano le coordinate del bene comune.

“Ad un profugo arrivato dalla Siria con ferite psicologiche enormi e gettato in una realtà a lui estranea può bastare una coperta, una tenda e un po’ di cibo?” Evidentemente no. Forse c’è una risposta più profonda che va scoperta proprio nella dinamica del confronto. La sfida per tutti è di implicarci con coloro che ci raggiungono da realtà così diverse dalle nostre.
Un’implicazione non solo a livello assistenziale ma di conoscenza umana: raccontandosi e lasciandosi raccontare.

Il problema è reale e nessuno intende sottovalutarlo, ma, per far riferimento a un’acuta espressione di Lewis, non bastano provvedimenti d’emergenza che “difendono la vita, non la nutrono. Sono medicine, non cibo”. (C. S. Lewis, Quell’orribile Forza, 1945)
Per nutrire la vita occorre piuttosto ravvivare il senso del bene comune attraverso il dialogo, dando a questa parola il senso del cercare il bene di tutti.
Non possiamo esimerci dalla costruzione di una vita buona, personale e comunitaria. È questo quello che potremmo definire il nostro compito storico.

Conoscere le diverse peculiarità che il mondo ci offre attraverso il contatto inevitabile con le persone non è solo segno di apertura mentale, ma è l’unico modo per apprezzare in profondità quanta saggezza e bellezza racchiude il “diverso”.

CONTENUTI DEL LABORATORIO
La numerosa presenza di comunità musulmane che ormai si registra sul nostro territorio chiede di assumere con responsabilità e dedizione scientifica l’interrogativo circa l’origine e il senso di questo fenomeno, allo stesso tempo culturale e religioso, nonché di riconoscere il possibile contributo che l’Islam può offrire allo sviluppo delle società europee e mondiali.

Il Laboratorio si propone di offrire una panoramica generale sulla prospettiva di fondo che costituisce la visione del mondo dell’Islam, con particolare riferimento all’autocomprensione elaborata da interpreti e pensatori musulmani nella storia. Inoltre, saranno presentati alcuni casi di studio più specifici con l’intenzione di evitare rappresentazioni troppo generiche e, allo stesso tempo, dar voce a tematiche che, più di recente, hanno attratto l’opinione pubblica.

PROGRAMMA DEL LABORATORIO
4 ottobre 2022: Premesse antropologico culturali: Paolo Branca
11 ottobre 2022: Storia, lingue e culture dell’Islam: Letizia Osti
18 ottobre 2022: Il Corano: Marco Golfetto
25 ottobre 2022: Muhammad: Wael Farouq
8 novembre 2022: Teologia musulmana: Diego Sarriò Cucarella
15 novembre 2022: Diritto islamico: Massimo Papa
22 novembre 2022: Sufismo: Michele Petrone
29 novembre 2022: L’islam Sciita: Shahrzad Houshmand
6 dicembre 2022: La donna nell’Islam: Renata Pepicelli
13 dicembre 2022: Il fondamentalismo islamico: Francesco Leccese
20 dicembre 2022: L’Islam europeo: Antonio Cuciniello

ORARIO DEGLI INCONTRI: 16.30-18.30
LUOGO: aula da definirsi dell’Università degli Studi di Milano (Statale)

MODERATORE DEL LABORATORIO
don Marco Cianci

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