In estate continua l’impegno dei giovani a favore di quanti nell’emergenza si trovano più in difficoltà: Caritas Ambrosiana e Servizio per i Giovani e l’Università suggeriscono qualche proposta di attivazione allo scopo di sostenere la creatività dei giovani nell'ambito caritativo.

a cura di Caritas Ambrosiana e Servizio per i Giovani e l'Università

Giovani solidarietà

Siamo consapevoli che, se da un lato molti territori si sono attivati per rispondere ai bisogni emersi in questo periodo di pandemia, l’incertezza del futuro e delle possibilità di interazione tra persone non ci permettono di fare oggi molte proposte concrete.

L’altra difficoltà che incontriamo nel redigere una lista di attività è l’estrema varietà dei territori: ciò che potrebbe funzionare in una città non potrebbe avere le basi per essere altrettanto efficace in un’altra zona.

Quello che crediamo è che sia comunque sempre più necessario lavorare in rete per rispondere ai bisogni delle persone e che la creatività dei giovani sia strumento prezioso per immaginare nuove strade da percorrere.

Quello che vi suggeriamo di fare, in caso non l’aveste ancora fatto, è di contattare la vostra Caritas Parrocchiale per dare la vostra disponibilità e cominciare un dialogo.

Per una buona realizzazione e attivazione di attività di volontariato è fondamentale realizzare una mappatura delle risorse del territorio, potreste aiutare la Caritas locale a raccogliere:
– le attività e le buone prassi messe in atto
– la presenza di associazioni, cooperative, realtà di volontariato che operano nel territorio
– le collaborazioni già avviate (con Comune, Associazioni …)
per evidenziare i bisogni e avere un quadro sugli ambiti per cui ci sono già attività e altri ambiti che sono scoperti e a cui sarebbe necessario rispondere.

Probabilmente tra le persone più in difficoltà nella città in estate, a maggior ragione in questo periodo, ci sono gli anziani e i disabili (ma non solo) … che avranno bisogni “concreti e relazionali”.

Attività concrete possibili da proporre/concordare con la Caritas locale (o altre realtà):
– Supporto telefonico per un ascolto di tipo informale/amicale, atto a rompere l’isolamento/la solitudine e per sostenere piccoli bisogni quotidiani a cui rispondere con semplici gesti (la spesa, andare in farmacia, contatto con i medici di base, pagare le bollette, etc..)
– Animazione all’interno di un cortile con i bambini affacciati dai balconi per poi lasciar loro la merenda confezionata
– Per l’ambito dei disabili supporto animazione a distanza (compagnia telefonica, consegna strumenti animativi, esercizi di psicomotricità) aiuto alle famiglie per disbrigo commissioni concrete…

– Supporto compiti in remoto
– Lezione di italiano per stranieri in remoto
Manutenzione delle aree comuni
– Aiuto pulizie per gli anziani
Dog-sitter
– Registrazione di video tutorial su attività diverse (come suonare uno strumento, attività manuali …)
– Registrazione di audiolibri per bambini
Supporto informatico per chi ne avesse bisogno (alfabetizzazione digitale)
– Supporto all’uso di strumenti informativi (web, social media … )
– Collaborazione consegna pasti agli anziani a domicilio
Laboratorio per realizzazione mascherine di tessuto
– Supporto donazione di beni materiali, gestione magazzini parrocchiali, guardaroba …

– Anche gli oratori estivi possono essere un luogo in cui proporvi con i vostri talenti e il vostro tempo libero. Qui trovate una serie di attività: se vi riconoscete capaci potreste mettere a disposizione degli animatori alcuni dei vostri talenti (corsi di primo soccorso, realizzazione di video, grafica, manutenzione biciclette …): http://www.summerlife.it/Resource/ProgettoAdolescenti-Attiviteproposte.pdf

Nel caso in cui la Caritas locale non ci fosse o se aveste il desiderio di fare qualcosa anche al di fuori del vostro territorio, potete contattarci alla mail volontariato@caritasambrosiana.it

Scriveteci e proveremo a capire, tra le realtà con cui siamo in contatto, quali possibilità effettive, a partire da quest’estate, possano accogliere nuovi volontari, tenendo conto che soprattutto nei servizi di relazione diretta con le persone tutte le sedi hanno preso decisioni particolari per rispondere alle norme richieste a tutela degli ospiti, degli operatori e dei volontari coinvolti.

Buon lavoro e buona estate a tutti!

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