Una serata di ascolto, conoscenza e confronto reciproco tra i giovani del Decanato di Oggiono e l'Arcivescovo in occasione della sua visita pastorale
Martedì 29 aprile 2025, in occasione della sua visita pastorale, il nostro Arcivescovo farà tappa nell’oratorio san Filippo Neri e sant’Agnese di Oggiono (LC), per incontrare i giovani del Decanato (di Oggiono).
L’appuntamento è per le ore 19.30 con la cena insieme.
A seguire la serata sarà caratterizzata dal confronto tra i giovani e l’Arcivescovo: un modo semplice e fraterno per proseguire nell’ascolto e nella conoscenza reciproca e per riflettere insieme circa il rapporto tra la fede e la vita quotidiana, l’essere giovani e l’essere Chiesa.
I giovani si presenteranno, esprimendo il loro vissuto, e racconteranno le loro esperienze nella Chiesa locale e in Decanato; inoltre rivolgeranno anche alcune domande all’Arcivescovo.
Quello tra i giovani e l’Arcivescovo sarà un dialogo che non toccherà solo un argomento, ma spazierà su vari temi: la fede, la Chiesa, ma anche la cultura del tempo. La scia è quella lasciata dall’Esortazione Apostolica post-sinodale ai giovani e a tutto il popolo di Dio Christus vivit: l’Arcivescovo ascolterà le domande dei giovani e poi risponderà loro.
La serata si concluderà con la preghiera comunitaria: i giovani pregheranno insieme all’Arcivescovo ed ai loro educatori/educatrici e chiederanno la grazia, là dove vivono, di essere missionari, come “scintille” che diffondono quella luce del Vangelo che li ha attirati e li ha conquistati.
Destinatari: i giovani (18/30enni) del Decanato di Oggiono (gruppi giovanili con i loro educatori/educatrici, associazioni, movimenti, gruppi sportivi…) e tutti i giovani interessati ad un confronto “aperto” con l’Arcivescovo.
Data: martedì, 29 aprile 2025
Luogo di ritrovo: Oratorio san Filippo Neri e sant’Agnese – Largo Comm. Arturo Carniti – Oggiono (LC)
Programma:
Ore 19.30: cena insieme;
A seguire: dialogo tra i giovani e l’Arcivescovo e preghiera conclusiva
Informazioni e iscrizioni: lova.gabri@gmail.com (don Gabriele Lovati)