«Piedi per terra e sguardo volto al cielo» è il titolo del Ritiro che si terrà a Seveso nella II Domenica di Quaresima. Questa espressione può essere davvero una regola di vita per ogni adolescente. Nella giornata si alterneranno momenti di ascolto, di silenzio, di condivisione e celebrazione, tutti «a misura di ado». Posti esauriti, aperta la lista d'attesa.


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Nel recente discorso alla città di Milano l’Arcivescovo Angelo Scola ha richiamato la necessità di elaborare un «nuovo umanesimo», che riscopra l’uomo come essere in relazione. È quanto vivono quotidianamente i nostri adolescenti, continuamente sollecitati da numerosissime relazioni, ma costantemente esposti al rischio della solitudine e dell’isolamento.

Anche l’ormai tradizionale appuntamento del Ritiro diocesano di Quaresima è occasione feconda e propizia per costruire, illuminati dalla Parola di Dio, un tale umanesimo.
Il Ritiro è previsto per domenica 1 marzo 2015 dalle ore 9.30 alle ore 17 presso il Centro pastorale ambrosiano di Seveso (via San Carlo 2).

Abbiamo scelto come titolo «Piedi per terra e sguardo volto al cielo», un’espressione del discorso dell’arcivescovo, che ben rappresenta una semplice regola di vita per un adolescente cristiano. Saldamente piantato a terra, immerso nelle sue relazioni, impegnato nello studio, nel servizio in oratorio e nelle molte attività del tempo libero, l’adolescente trova un senso per la sua esistenza solo se guarda il cielo, se accoglie il progetto che Dio ha sulla sua vita. Dobbiamo resistere alla tentazione di rassegnarci ad appiattirci sulla sola quotidianità materiale, come pure guardarci dal rischio di presentare una fede disincarnata e distante dalla realtà.

Per scoprire il progetto che Dio ha sulla propria vita, è fondamentale che un ragazzo incroci testimoni autorevoli, ma anche che apprenda come discernere i segni della presenza del Signore, mettendosi in ascolto profondo e sapiente di ciò che ha nel cuore. 

Chi ha messo in pratica coerentemente quanto proposto dall’Arcivescovo, è stato – nella Torino di inizio XX secolo – Piergiorgio Frassati. L’incontro con questa figura permetterà di richiamare la Notte bianca della fede nella città di Torino, a cui tutti gli adolescenti della diocesi sono invitati il prossimo aprile (24-25 aprile 2015).

Sarà la testimonianza del beato a guidare la riflessione del mattino di ritiro, che si aprirà al tempo di preghiera personale e di adorazione (con la possibilità di accostarsi al perdono del Signore). Ai ragazzi sarà poi proposto di condividere quanto emerso nella preghiera in un momento di scambio a gruppi.

Dopo il pranzo al sacco, gli adolescenti potranno ascoltare alcune testimonianze vocazionali di giovani seminaristi e novizie, come pure di coppie di fidanzati.

La celebrazione eucaristica nel Santuario di san Pietro concluderà la nostra giornata.

La presenza di qualche educatore del gruppo adolescenti della propria parrocchia o comunità pastorale è fondamentale per la buona riuscita del Ritiro. È consigliabile e preferibile che gli adolescenti iscritti siano accompagnati perché la giornata sia inserita in un contesto e in un cammino che può continuare anche dopo.

 

Programma

9.30       Ritrovo e accrediti
10.00     Accoglienza animata
10.30     Meditazione
11.30     Adorazione eucaristica – Tempo per la preghiera personale
               Possibilità di confessioni
12.15     Ripresa a gruppi
13.00     Pranzo al sacco
14.00     Testimonianze vocazionali
16.00     S. Messa
17.00     Conclusione

 

Iscrizioni

I posti a disposizione sono stati occupati e si sono esauriti. Invitiamo i gruppi iscritti a segnalare eventuali variazioni di numero in modo tale da integrare il numero totale con altre presenze in lista di attesa.
Per segnalazioni in vista di un possibile inserimento nella lista d’attesa, è necessario chiamare al n. 0258391355
(orari: da lun. a ven. ore 9-13; 14-17).

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