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24 luglio

Notte d’estate sotto un cielo di stelle

Una giornata e una notte nelle stazioni con i senza-tetto della Linea Gialla

22 Luglio 2010

La Linea Gialla Onlus, prima associazione italiana di auto aiuto costituita a Milano e formata da senza-tetto, organizza per sabato 24 luglio una giornata di condivisione fra cittadini e persone in difficoltà.
Spiega Ina Velleca, senza-tetto e presidente dell’associazione: «Vivere 24 ore da senza tetto: 24 ore possono fare sorridere, pensiamo però che possa essere utile, sopratutto per avvicinare cittadini e volontari al nostro mondo, per ridurre la distanza fra la società e la grave povertà sociale».
La proposta è vivere una giornata “tipo” insieme ai senza-tetto. L’inizio è previsto per le 9 fuori dalla Stazione Centrale, di fronte all’Hotel Gallia. Dalle 14 alle 17 il gruppo si sposterà nel tunnel dello scalo ferroviario a SOS Stazione Centrale della Fondazione Exodus, sede del gruppo Linea Gialla, che da sempre sostiene la positiva e innovativa iniziativa dell’associazione. «Linea Gialla dimostra che persone, pur ai margini, possono diventare protagoniste del loro riscatto sociale», sottolinea Maurizio Rotaris di SOS.
Nel pomeriggio, occasione di contatto e di dialogo fra senza-tetto, cittadini e volontari, sarà in esposizione il lavoro fotografico “Le forme dell’invisibile”, realizzato dagli homeless. In programma anche performance poetiche e musicali.
Il gruppo partirà poi alla volta della stazione di Greco Pirelli, dove si passerà la nottata. «Da anni viviamo alla stazione di Greco Pirelli perché molti di noi non possono e in molti casi non vogliono andare nei dormitori – dice Antonello, volontario storico della Linea Gialla -. Aspettiamo l’aiuto di “qualcuno” per riuscire a costruire una struttura ad hoc, adeguata ai bisogni dei tanti senza-tetto non assistiti». La Linea Gialla Onlus, prima associazione italiana di auto aiuto costituita a Milano e formata da senza-tetto, organizza per sabato 24 luglio una giornata di condivisione fra cittadini e persone in difficoltà.Spiega Ina Velleca, senza-tetto e presidente dell’associazione: «Vivere 24 ore da senza tetto: 24 ore possono fare sorridere, pensiamo però che possa essere utile, sopratutto per avvicinare cittadini e volontari al nostro mondo, per ridurre la distanza fra la società e la grave povertà sociale».La proposta è vivere una giornata “tipo” insieme ai senza-tetto. L’inizio è previsto per le 9 fuori dalla Stazione Centrale, di fronte all’Hotel Gallia. Dalle 14 alle 17 il gruppo si sposterà nel tunnel dello scalo ferroviario a SOS Stazione Centrale della Fondazione Exodus, sede del gruppo Linea Gialla, che da sempre sostiene la positiva e innovativa iniziativa dell’associazione. «Linea Gialla dimostra che persone, pur ai margini, possono diventare protagoniste del loro riscatto sociale», sottolinea Maurizio Rotaris di SOS.Nel pomeriggio, occasione di contatto e di dialogo fra senza-tetto, cittadini e volontari, sarà in esposizione il lavoro fotografico “Le forme dell’invisibile”, realizzato dagli homeless. In programma anche performance poetiche e musicali.Il gruppo partirà poi alla volta della stazione di Greco Pirelli, dove si passerà la nottata. «Da anni viviamo alla stazione di Greco Pirelli perché molti di noi non possono e in molti casi non vogliono andare nei dormitori – dice Antonello, volontario storico della Linea Gialla -. Aspettiamo l’aiuto di “qualcuno” per riuscire a costruire una struttura ad hoc, adeguata ai bisogni dei tanti senza-tetto non assistiti».