Link: https://www.chiesadimilano.it/news/milano-lombardia/la-cronicita-in-lombardia-una-riflessione-promossa-dai-medici-cattolici-190399.html
Sirio 09 - 15 dicembre 2024
Share

21 novembre

La cronicità in Lombardia, una riflessione promossa dai Medici Cattolici

Al Teatro Wagner tavola rotonda organizzata dall’Amci Milano sulla relazione tra medico e paziente

13 Novembre 2017

Martedì 21 novembre, alle 20.30, presso il Teatro Wagner della parrocchia di San Pietro in Sala (piazza Wagner 2, Milano), la sezione di Milano dell’Amci (Associazione Medici Cattolici Italiani) organizza una tavola rotonda dal titolo “La relazione medico-paziente nella nuova Dgr sulla presa in carico della cronicità».

I lavori saranno moderati dal presidente Amci Milano, dottor Alberto Cozzi, e vedranno la presenza di Luca Merlino (Direttore Osservatorio Epidemiologico Regione Lombardia), Luca Degani (Presidente Uneba Lombardia), Emanuela Locati (cardiologa Asst Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda), Mario Mozzanica (docente Facoltà di Medicina – Università degli Studi di Milano) e Davide Lauri (medico di Medicina generale e Presidente Cooperativa Medici Milano Centro).

«Non poteva mancare una riflessione dei Medici Cattolici di Milano riguardo la recente riforma promossa da Regione Lombardia sulla presa in carico della cronicità – dichiara Alberto Cozzi -. Volutamente ci siamo tenuti fuori da tensioni e polemiche tra Regione, Sindacati e Ordine dei Medici di Milano. Abbiamo voluto favorire un incontro per discutere della riforma con pacatezza, e mettendo sul tavolo tutti gli elementi che caratterizzano questo cambio di passo per la sanità lombarda. È fuori dalla nostra logica pensare a un muro-contro-muro che non aiuta mai. In nessun caso. L’obiettivo è di contribuire a un dialogo costruttivo e concreto su un tema così delicato che non svilisca la relazione di cura fondata sulla fiducia tra medico e malato. A seguito di questo incontro, dopo un’attenta valutazione da parte del Consiglio direttivo, Amci Milano comunicherà la propria valutazione sulla Riforma con l’indicazione di eventuali proposte correttive».