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Accoglienza

La città si apre agli studenti stranieri

Siglato un protocollo di intesa tra Camera di Commercio, Comune e atenei cittadini per attirarli nel capoluogo lombardo grazie a eventi gratuiti, sconti a musei, teatri e biglietti del treno

di Cristina CONTI

21 Luglio 2015

Eventi gratuiti, sconti a musei, teatri e biglietti del treno. Sono alcune delle iniziative del protocollo di intesa firmato da Camera di Commercio, Comune e università milanesi per attirare gli studenti stranieri nel capoluogo lombardo.

Da un’indagine condotta dalla Camera di Commercio della città metropolitana è emerso infatti che gli studenti stranieri in città chiedono prezzi modici, possibilità di partecipare alle manifestazioni culturali e legate a moda e design, informazioni per muoversi meglio, aiuto nella lingua e maggiore conoscenza dell’inglese, momenti di incontro per trovare nuovi amici e assistenza per la ricerca di un’abitazione. «Con Expo è l’anno giusto per uno studente straniero che sceglie di venire a Milano – spiega Massimo Ferlini della Camera di Commercio -. È la città di cui si parla meglio a livello internazionale per vivibilità, ospitalità e accoglienza e in questo momento è ancora più di moda».

Visite guidate gratuite ai chiostri del Piccolo Teatro, all’atelier dei Colla e alle prove generali degli spettacoli di marionette; un viaggio alla scoperta della Lombardia con un biglietto gratuito di Trenord; il Malpensa Express a metà prezzo per il primo viaggio dall’aeroporto fino a Milano: sono solo alcuni dei servizi a disposizione degli studenti universitari in città, accessibili alla Milan ID card e attraverso il portale www.studyinmilan.net

Il progetto è partito lo scorso anno dai servizi per ottenere documenti di soggiorno, con una modulistica tradotta in tre lingue, aiuto per trovare casa e orientamento per scegliere il corso giusto. E gli studenti coinvolti sono già oltre 5 mila. Gli atenei aderenti sono Bocconi, Politecnico, Università degli Studi, Milano-Bicocca, Cattolica, Iulm, Vita e Salute San Raffaele, Naba (Nuova Accademia di Belle arti Milano), Domus Academy, Humanitas University, Ied – Istituto Europeo del design, Accademia di Belle Arti di Brera. «La sempre più intensa collaborazione tra gli atenei milanesi e tra il mondo universitario e le istituzioni porterà auspicabilmente a una crescente attrattività dell’area metropolitana verso gli studenti internazionali – ha sottolineato Antonella Sciarrone Alibrandi, prorettore dell’Università Cattolica -. Come Cattolica condividiamo attivamente tutti i progetti che intendono rafforzare la notorietà del territorio lombardo e connotare in particolare Milano come città universitaria».