Link: https://www.chiesadimilano.it/news/milano-lombardia/csv-milano-andrea-fanzago-e-il-nuovo-presidente-459420.html
Sirio 09 - 15 dicembre 2024
Share

Volontariato

Csv Milano, Andrea Fanzago è il nuovo presidente

Alle spalle esperienze alla Fondazione Don Gnocchi, alla Caritas Ambrosiana e nelle istituzioni politiche della città, succede a Ivan Nissoli

25 Maggio 2021
Andrea Fanzago

Andrea Fanzago, 59 anni, è il nuovo presidente di Csv Milano. È stato nominato il 18 maggio dal Consiglio direttivo del Centro servizi per il volontariato Città metropolitana di Milano. Prende il posto Ivan Nissoli, a cui è scaduto il mandato.

«Desidero ringraziare i componenti del Consiglio Direttivo – ha dichiarato – per la fiducia riposta nei miei confronti. Ringrazio anche il mio predecessore Nissoli per l’importante lavoro svolto in questi anni e per aver traghettato Csv durante la fase di passaggio che richiedeva la Riforma del Terzo settore».

L’associazione Ciessevi Milano, infatti, il 15 aprile 2021 ha ricevuto l’accreditamento, da parte dell’Organismo Nazionale di Controllo (ai sensi dell’articolo 101, comma 6 del Codice del Terzo Settore), come Centro di servizio per il volontariato ed è iscritto al n.16 dell’Elenco nazionale dei Csv.

Fanzago, da anni impegnato nel volontariato, dopo un lungo periodo di lavoro alla Fondazione Don Carlo Gnocchi come terapista si trasferisce, nel 2000, in Caritas Ambrosiana prima come responsabile dell’Area Anziani e poi come Responsabile Area povertà Alimentare; per 3 mandati, dal 2001 al 2016, ha ricoperto cariche politiche nelle istituzioni della città. Nonno di 3 nipoti, con il quarto in arrivo, segno di speranza e di vitalità nella Milano ferita dalla pandemia.

«Ci attende un periodo di sfide importanti. Il volontariato non ha mai smesso di essere presente e operativo in questo travagliato momento e sono certo che non mancherà di dare il proprio contributo alla ripresa della nostra città. Papa Francesco ci ha ricordato che “per uscire migliori da questa crisi sia necessario farlo insieme, tutti quanti, nella solidarietà”. Questa è la strada che dobbiamo percorrere: istituzioni, imprese, realtà del volontariato e cittadini. Questo nuovo Direttivo ha tutte le competenze e caratteristiche per svolgere con serietà e impegno questo importante compito».