“Cattolicesimo sociale lombardo e welfare state: genesi e attualità” è il tema del convegno promosso da Università Cattolica del Sacro Cuore, Arcidiocesi di Milano e Università di Bologna, in programma venerdì 6 giugno, a partire dalle 10, nell’Aula Pio XI dell’ateneo (largo Gemelli 1, Milano).
Aprirà i lavori Vincenzo Cesareo, della Cattolica. La sessione mattutina, presieduta da Costantino Cipolla (Università degli Studi di Bologna) e monsignor Mario Delpini (in rappresentanza della Conferenza Episcopale Lombarda), prevede gli interventi: “Il cattolicesimo sociale lombardo alle origini del welfare state” (Costantino Cipolla), “Cattolici e welfare systems in età contemporanea. Il caso bresciano” (Mario Taccolini, Università Cattolica del Sacro Cuore) e “Il contributo dei cattolici alla solidarietà lombarda fra Otto e Novecento” (Edoardo Bressan, Università degli Studi di Macerata). Testimonianze sulla la storia del cattolicesimo sociale lombardo saranno coordinate da Rita Bichi (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano). Hanno confermato la loro presenza: Suore di Maria Bambina, Centri di Ascolto alla Povertà, Fatebenefratelli, Ancelle della Carità, Opera San Francesco.
La sessione pomeridiano, a partire dalle 14, presieduta da Ivo Colozzi (Università degli Studi di Bologna) e monsignor Giuseppe Merisi (Vescovo di Lodi), vedrà gli interventi: “Il contributo delle organizzazioni caritative cattoliche lombarde al contrasto della povertà alimentare” di Giancarlo Rovati (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e “L’associazionismo familiare di matrice cattolica e politiche family friendly in Lombardia: un circolo virtuoso” (Giovanna Rossi, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano). Testimonianze sull’attualità del cattolicesimo sociale lombardo saranno coordinate da Rita Bichi. Hanno confermato la loro presenza: Fondazione Banco Alimentare Onlus, La Nostra Famiglia, Caritas Ambrosiana, Cometa, Fondazione Cariplo, Fondazione Istituto Sacra Famiglia, CdO opere sociali.