Mercoledì 7 giugno sarà presentato all’Università Cattolica il volume Psicologia dell’adozione e dell’affido familiare. Edito da Vita e Pensiero, è stato curato dalle psicologhe dell’Ateneo Rosa Rosnati e Raffaella Iafrate.
«Siamo tutti figli. Tutti generati dentro una storia intergenerazionale e sociale. Ma ci sono storie di vita in cui la dinamica della generatività subisce degli intoppi e delle fratture, storie in cui il percorso è tortuoso, a meandri: storie in cui il diritto di diventare persona è seriamente minacciato». Con queste parole in seconda di copertina sono introdotte le storie di chi non ha più un genitore o un familiare che possa accudirli e accompagnarli nella crescita.
Per sviluppare appieno la propria identità il bambino, infatti, ha bisogno di contesti familiare e sociale che lo accolgano e se ne prendano cura. Per questa ragione, entrambe le realtà dell’adozione e dell’affido sono di pari importanza nei casi di abbandono dei minori.
Alla presentazione, che si terrà nella Sala Negri da Oleggio in largo Gemelli alle ore 17, parteciperanno Maria Carla Gatto, presidente del Tribunale per i Minorenni di Milano, le mamme adottive Roberta Osculati, vicepresidente del Consiglio comunale di Milano, e Giulia Cagnolati del Centro per le famiglie del Comune di Piacenza. Presente anche Giancarlo Tamanza, docente di Psicologia clinica dell’Università Cattolica, con la moderazione del direttore del Centro di Ateneo Studi e ricerche sulla famiglia, Camillo Regalia.
È possibile partecipare alla presentazione anche in remoto, cliccando qui.