Verrà presentato lunedì 5 maggio alle 21, presso il cine-teatro La Campanella di piazza Anselmo IV a Bovisio Masciago, il libro Sindone la fortezza inespugnabile, edizioni Segno (172 pagine, 16 euro). Scritto da Enrico Domenico Spreafico, il libro mette in luce la storia della “fotografia” ante litteram, su stoffa, la reliquia per eccellenza, un reperto storico scientifico straordinario, irriproducibile: scienza e tecnologia non sono in grado di riprodurla. Tre laboratori hanno datato il telo al medioevo. Come si risolve la contraddizione, la Sindone è un “falso?”.
A questa domanda cercherà di dare una spiegazione Spreafico: «Ci ho messo un anno di ricerche per controllare che quello che scrivevo fosse solido e secondo le più recenti ricerche», sottolinea l’autore, alla sua seconda pubblicazione sulla Sindone.
Il libro ripercorre per sommi capi la storia dell’enigma della Sindone che attraversa i secoli, sospeso tra devozione religiosa e indagine scientifica. Un crocevia in cui fede e ragione si incontrano, si confrontano e talvolta si sfidano. Domenico Spreafico guida il lettore in un viaggio tra i molteplici interrogativi e le sorprendenti scoperte legate al Sacro Telo, offrendo una prospettiva in cui la ricerca e il dubbio non sono in contrasto con la spiritualità, ma anzi ne diventano parte integrante.