In questo numero: l’abrogazione dell’aliquota dimezzata per molti enti del non profit è stata la norma di fine anno sulla quale sono state sollevate molte obiezioni, tanto da convincere il Governo a promettere di eliminare quella che è stata battezzata “la tassa sulla bontà”. Arrivati alla fine del mese di gennaio la promessa non è ancora del tutto mantenuta e la disposizione che dovrebbe ripristinare l’agevolazione forse si limiterà, in prima battuta, a sospendere gli effetti dell’abrogazione per giungere ad una nuova e diversa misura fiscale agevolativa i cui contorni non sono del tutto tranquillizzanti.
Quanto alle altre novità introdotte dalla manovra fiscale di fine anno, la legge di Bilancio e il collegato fiscale, ci limitiamo in questo primo numero dell’anno a elencare le norme che possono rivestire interesse per il mondo degli enti non commerciali, riservandoci di tornare sui singoli aspetti nei prossimi mesi.
Con il 1° gennaio è entrata in vigore la fatturazione elettronica di cui avevamo già trattato negli ultimi due numeri dello scorso anno. Adesso torniamo sull’argomento per dare conto delle modifiche normative (apportate anche dalla manovra fiscale) e dei molti chiarimenti offerti dall’Agenzia delle Entrate. Presentiamo inoltre la circolare sulle imprese sociali emanata dal Ministero dello sviluppo economico all’inizio di questo mese e, infine, prendendo spunto da una recente sentenza di Cassazione, ci soffermiamo sul tema dell’indennità di avviamento dovuta in caso di cessazione delle locazioni commerciali.
Terzo settore
Su “Non Profit” si parla di Tassa sulla bontà
L’inserto mensile di Avvenire “Non profit, il Consulente per gli enti non commerciali”, da anni assicura un aggiornamento dei temi giuridici di maggior interesse per le parrocchie e gli enti non profit. In allegato l'ultimo numero in formato .pdf