Sabato 15 novembre, a Milano presso il salone Pio XII del Centro Ambrosiano di via S. Antonio 5, dalle 9 alle 12.30, si terrà la XIII Giornata diocesana per i responsabili dei Gruppi liturgici, organizzata dal Servizio per la Pastorale Liturgica e dedicata al tema “I Santi Segni. Alla riscoperta del linguaggio simbolico della liturgia”. L’invito, che è rivolto primariamente ai responsabili dei Gruppi liturgici, si allarga anche a tutti gli operatori nel campo della pastorale liturgica, sacerdoti e diaconi, sacristi, lettori, animatori del canto e della musica, cerimonieri, accoliti, ministri straordinari della comunione, ecc… Come infatti avviene da anni, questa Giornata intende offrire una piccola, ma preziosa occasione di formazione sulle questioni attinenti l’attualità della vita liturgica nella nostra Diocesi.
Prendendo spunto dalle parole della costituzione conciliare sulla Sacra Liturgia la prima relazione (Per segni sensibili. La compromissione della liturgia con l’umano), tenuta da monsignor Claudio Magnoli, metterà in luce la struttura portante del linguaggio liturgico «per segni sensibili», verificandola nel concreto di alcuni ambiti celebrativi, quali il rito del battesimo, la liturgia eucaristica e il rito delle esequie.
La seconda relazione (Gesti e atteggiamenti del corpo nella preghiera liturgica), tenuta da monsignor Claudio Fontana, focalizzerà l’attenzione sul linguaggio gestuale della preghiera liturgica, soffermandosi in modo specifico sulla gestualità delle mani e sui momenti processionali. Il coinvolgimento del corpo nella preghiera liturgica rientra nella partecipazione dei fedeli alla liturgia, che il Concilio Vaticano II ha promosso con grande convinzione, ma che ancora stenta a essere pienamente attuata. La relazione prenderà in esame anche alcune delle difficoltà che ancora frenano il pieno coinvolgimento gestuale dei fedeli nella preghiera liturgica.
L’ultima relazione (Per una pedagogia dei santi segni), affidata a suor Gulgliemina Scattolin, spostera l’attenzione sull’aspetto pedagogico, sul come favorire nelle nostre comunità un’educazione ai santi segni liturgici, sia sotto il profilo cognitivo, sia, soprattutto, sotto l’aspetto comportamentale. Questa educazione è sicuramente urgente per i ragazzi che incominciano a partecipare alla messa domenicale, ma risulta di grande importanza per la totalità dei fedeli.
L’iscrizione alla Giornata potrà avvenire fino a giovedì 13 novembre e, dato l’intento primariamente pastorale della proposta, la quota di iscrizione (10 euro) è parrocchiale e non personale.