Sirio 26-29 marzo 2024
Share

Rinnovamento dello spirito IL PERCHÉ DELLE NOSTRE BRACCIA ALZATE

5 Giugno 2008

di Giulio Barbaglia

A Natale del ‘61, Giovanni XXIII, pregando per il Concilio, disse: «Si degni il divino Spirito di esaudire, nella maniera più consolante la preghiera che ogni giorno sale a Lui da ogni angolo della terra: Rinnova nella nostra epoca i prodigi come di una novella Pentecoste». In seguito, si ebbe un forte rilancio della dottrina dei Carismi (n° 12 della Lumen Gentium e n° 3 dell’Apostolicam Actuositatem).

Nel settembre del 1967, durante un ritiro, a Pittsburg in Pennsilvanya (USA) con 30 fra insegnanti e studenti, lo Spirito Santo si è manifestato in modo particolare. L’eco di questi fatti ha velocemente percorso gli Stati Uniti e l’esperienza carismatica si è diffusa a macchia d’olio, in tutto il mondo.

In Italia nel 1971, a S. Mauro Pascoli, nasce il primo gruppo; quasi contemporaneamente, a Roma, presso la Gregoriana; così pure nella diocesi di Milano nascono i gruppi di Lentate sul Seveso, a Milano il gruppo Gioele, poi il gruppo S. Maria al Cenacolo e diversi altri gruppi in tutta la diocesi nel biennio 75-76. Tuttora i gruppi in Diocesi sono oltre cento, frequentati assiduamente da oltre 4000 persone.

I principali frutti sono la riscoperta della persona dello Spirito Santo (il grande sconosciuto), l’amore per la Parola di Dio, il suo studio e una sua personale attualizzazione quotidiana. La lode a Dio ci porta a guardare a Lui e a proclamarlo Signore e le nostre braccia alzate sono protese al Padre Buono.

L’adorazione al Santissimo Sacramento (Roveto Ardente) è diventata sempre più una necessità quotidiana che poi trasforma questo incontro personale in testimonianza e desiderio di questa gioia e di questo amore per tutti gli altri (ad intra e ad extra).

L’evangelizzazione con l’annuncio kerigmatico sono vissuti da molti nel quotidiano e con forme particolari (strada, porta a porta, carceri ..); l’accoglienza dell’ultimo e del lontano. Dalla Pentecoste del 1998, secondo il desiderio di Giovanni Paolo II è iniziata la collaborazione con gli altri movimenti.