La decisione di intitolare un premio al cardinale Carlo Maria Martini è stata presa dall’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, in occasione del trigesimo della morte, ed è stata resa nota con una lettera del Vicario generale, monsignor Mario Delpini.
«La fecondità dell’episcopato del cardinale Martini non è solo affidata al ricordo, né può essere solo oggetto di confronto, discussioni, celebrazioni e verifiche… – scriveva il Vicario generale -. Perché la memoria rimanga viva, perché il magistero continui a portare frutto, perché la conversazione con il cardinale Martini continui a essere franca e gentile, lungimirante e docile allo Spirito, potranno essere avviate molte iniziative».
«A questo scopo – continuava monsignor Delpini – il cardinale Angelo Scola istituisce il “Premio Card. Carlo Maria Martini”, per incoraggiare lo studio delle discipline bibliche, in particolare della critica testuale, l’approfondimento del tema della lectio divina e la riflessione sul rapporto tra il Vangelo e il tempo presente. Il bando del concorso sarà pubblicato il 15 febbraio, giorno del compleanno di Martini, e saranno allora rese note le condizioni del concorso».