Un centro per ragazze madri in Moldova e un foyer per giovani studenti in Camerun, un aiuto ai profughi siriani in Giordania e ai ragazzi di una missione in Albania: sono gli obiettivi dell’Avvento di Carità 2012. Le offerte raccolte alimentano il Fondo Solidarietà Internazionale finalizzato a sostenere alcuni progetti di cooperazione internazionale selezionati dall’Ufficio diocesano per la pastorale missionaria e dalla Caritas Ambrosiana.
La costituzione del Fondo Solidarietà Internazionale permette di finanziare una pluralità di interventi in diverse parti del mondo con l’attenzione ad una distribuzione equa delle risorse secondo una valutazione delle reali esigenze di ogni particolare contesto. Le eventuali eccedenze rispetto alla raccolta per un singolo progetto vengono infatti destinate al sostegno degli altri progetti selezionati, altrettanto necessari ma non ancora coperti.
La documentazione completa dei progetti selezionati e il materiale utile ad un lavoro di sensibilizzazione sui temi dell’intervento scelto sono disponibili presso l’Ufficio per la Pastorale missionaria (tel. 02.8556.271/232), la Caritas Ambrosiana (tel. 02.76037.271/324) e il Centro di Documentazione Mondialità (tel. 02.58391395); se certamente importante è il momento della raccolta dei fondi, lo è ancora di più l’opportunità di stabilire contatti, di costruire comunicazione, di instaurare confronti e scambi, di dare spazio all’arricchimento culturale, di interrogare e rendere viva l’esperienza della fede.
I progetti scelti quest’anno per promuovere l’evangelizzazione e la promozione della dignità umana, impegni irrinunciabili di una Chiesa missionaria e caritatevole, sono dunque nella Repubblica Moldova, un Centro maternale realizzato da Missione Sociale Diaconia e sostenuto da Caritas Ambrosiana, in Camerun, una casa di accoglienza per giovani studenti, in Giordania, un servizio di accoglienza e di ascolto a favore dei profughi siriani, in Albania, una missione cattolica dove sono in azione gli “Ambasciatori di Pace”.
L’iniziativa “Avvento di Carità” sostiene, come ogni anno, anche le missioni della Diocesi di Milano, che attualmente promuove rapporti di cooperazione con diverse Chiese sorelle attraverso l’opera di presbiteri, diaconi e laici diocesani con mandato missionario fidei donum: Lusaka e Monze in Zambia, Garoua e Bertoua in Camerun, Huacho e Pucallpa in Perù, Castanhal, Grajaù e Sao Salvador da Bahia in Brasile, Sapë in Albania, Buenos Aires in Argentina, Gitega in Burundi, Bogotà in Colombia, Tabasco in Messico, Port de Paix in Haiti, Smirne in Turchia, Niamey in Niger.
Questi sacerdoti, diaconi e laici, sono segno dello spirito missionario della nostra Chiesa e al termine del loro mandato tornano in Diocesi portando il loro bagaglio di esperienze maturate nelle giovani Chiese del Sud del Mondo. Il loro invio, dunque, diventa anche occasione di scambio con le Chiese sorelle. La Diocesi di Milano, attraverso il lavoro dell’Ufficio per la pastorale missionaria, è impegnata a sostenere e a valorizzare quanti maturano la vocazione di andare ad gentes, e raccoglie fondi al fine di promuovere le attività necessarie alla formazione per la partenza, al periodo di permanenza in terra di missione, allo svolgimento delle iniziative di evangelizzazione, di promozione umana e di sviluppo.
Le offerte raccolte in Avvento, per una Natale di carità, verranno destinate a sostenere: la formazione dei missionari (lingua straniera e preparazione specifica); la pastorale parrocchiale: uso automezzi per visita alle comunità, materiale liturgico, sussidi per catechesi per ogni comunità, formazione di operatori pastorali; la costruzione e l’adeguamento di chiese e strutture parrocchiali; la promozione umana e sviluppo (info e documentazione: tel. 02.8556393).