Come già negli anni scorsi, in occasione delle visite alle famiglie in vista delle feste natalizie, l’Ufficio diocesano Ecumenismo e Dialogo ha predisposto materiale utile a parroci, sacerdoti e operatori pastorali incaricati per un più facile incontro con le famiglie musulmane: da una decina d’anni, infatti, è ormai consuetudine incontrare anche famiglie di fedeli musulmani.
«Non è opportuno passare oltre le loro case, ma è bello chiedere di entrarvi a salutare e consegnare lettere, nelle lingue più adatte, che spieghino il senso del nostro passaggio – spiegano Paolo Branca e don Giampiero Alberti, rispettivamente responsabile e collaboratore per l’Islam dell’Ufficio Ecumenismo e Dialogo -. Molte famiglie musulmane negli anni passati hanno accolto le visite e da quell’incontro sono nati momenti di amicizia e di dialogo. Ci permettiamo pertanto di consigliare che si continui il cammino già intrapreso. E magari, durante l’incontro, auspicarne altri per riflettere su come educare insieme i figli, per conoscersi meglio, per fare insieme qualcosa di buono».
In allegato nel box in alto a sinistra le lettere in più lingue da consegnare in occasione delle visite, con alcune indicazioni pratiche.