Il Comune di Pavia ha assegnato la massima onorificenza cittadina, la benemerenza di San Siro, ad Alberto Lolli, sacerdote dell’Arcidiocesi di Milano e rettore dell’Almo Collegio Borromeo e direttore dell’ufficio di Pastorale universitaria e della Cultura della Diocesi di Pavia.
Il riconoscimento è stato conferito dal sindaco Fabrizio Fracassi durante la cerimonia solenne che si è svolta sabato 9 dicembre, alle 15,30 alla presenza delle autorità e della cittadinanza.
«Ringrazio il sindaco e l’amministrazione comunale per questo importante riconoscimento – ha dichiarato Lolli -. Attribuisco questa benemerenza civica alla generosità professionale e alla tenacia di chi, con me, contribuisce ad attivare il processo di cambiamento culturale della nostra città. Questa benemerenza civica racchiude quindi le tante persone con cui condivido e collaboro ogni giorno. In particolare le persone più fragili che, con il lavoro ritrovano dignità e con la loro dedizione per il bene comune regalano a Pavia un luogo bello, ma anche giusto, solidale ed equo come il parco Horti».
La motivazione
Ecco alcuni passaggi della motivazione della benemerenza civica letta durante la cerimonia: Alberto Lolli, rettore dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia dal 2017, in questi anni si è prodigato all’interno del contesto culturale cittadino in una serie di attività divulgative in ambito tanto umanistico quanto scientifico, con importanti risultati derivanti dalla collaborazione con studiosi e artisti di rilievo nazionale e internazionale che attira contestualmente nella nostra città un variegato pubblico. Responsabile anche del progetto Horti, ha offerto, mettendo a disposizione dell’intera comunità gli Orti Borromaici, a tutti i nostri concittadini un ampio spazio verde di quiete e di ristoro della mente, in cui è possibile riscoprire la delicata relazione di interdipendenza che sussiste tra l’uomo e la natura, purtroppo oggi troppo spesso trascurata o completamente dimenticata. Horti, tuttavia, ben più di questo, è davvero il luogo del bello, in tutte le sue forme e manifestazioni: è uno spazio virtuoso in cui l’ecologia integrale, l’etica e l’arte si uniscono felicemente per divenirne i tratti caratterizzanti e distintivi. Esso è infatti un museo a cielo aperto, che ospita opere di illustri artisti, tra le quali la Triade di Arnaldo Pomodoro, ritornata a Pavia; ben oltre a questo, è tuttavia anche uno spazio in cui, attraverso diversi progetti di reintegrazione sociale, si cerca di garantire una seconda possibilità ai più svantaggiati. Attivo anche all’interno della Diocesi di Pavia, di cui è il Responsabile del Servizio per la Pastorale Universitaria e la Cultura, segue da vicino diversi gruppi di giovani, che guardano a lui come ad un valido esempio da seguire. La sua passione per la letteratura e per l’arte, il suo impegno per i giovani e per i socialmente più svantaggiati, fanno del Rettore Lolli una figura esemplare, di riferimento per l’intero panorama cittadino.