Share

Natale 2007 IL PALAZZOLO PENSA AI NONNI SOLI

21 Dicembre 2007

Al Palazzolo-don Gnocchi il pranzo di Natale è per gli anziani soli di Milano, che potranno respirare un po’ di familiarità nel giorno della nascita di Gesù. Saranno inoltre consegnati pasti caldi e doni natalizi a domicilio ai nonni impossibilitati a uscire di casa.

Martedì 25 dicembre, giorno di Natale, verrà organizzata all’Istituto “Palazzolo-Fondazione Don Gnocchi” di Milano (via Palazzolo, 21), l’iniziativa “Natale con i nonni”, con un pranzo al quale parteciperanno circa 120 anziani residenti nella città di Milano attualmente assistiti presso il loro domicilio dagli operatori del progetto sperimentale del Palazzolo.

L’iniziativa si è già svolta con successo negli anni precedenti e ha lo scopo di offrire alle persone anziane sole l’opportunità di trascorrere il Natale in compagnia e in un clima familiare. L’invito al pranzo è esteso anche agli anziani ospiti del Palazzolo che non hanno la possibilità di riunirsi in questa giornata con i propri familiari. Al termine, verrà donato a tutti i partecipanti un regalo di Natale a ricordo della giornata trascorsa insieme.
“Natale con i nonni” si svolgerà grazie al prezioso supporto di volontari che assisteranno gli ospiti al momento del pranzo e si occuperanno anche dell’assistenza e del trasporto degli anziani: chiunque volesse aderire all’iniziativa può rivolgersi al call center della centrale operativa al numero 02-39.70.35.61.

Accanto al pranzo al “Palazzolo”, quest’anno verrà inoltre proposta per la prima volta un’altra importante iniziativa di solidarietà che vede coinvolto anche il Centro “Girola-Fondazione Don Gnocchi” di Milano: per aiutare gli anziani soli che nel giorno di Natale sono impossibilitati a uscire di casa (soprattutto per motivi di salute) e che rimangono soli, verranno portati a domicilio da alcuni volontari circa 60 pasti caldi, unitamente a un piccolo dono, con lo scopo di estendere anche a loro lo spirito di questa importante festività. I destinatari sono persone anziane in carico al progetto del “Custode sociosanitario” privi di una rete familiare o di persone di riferimento.