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LVII Settimana liturgica nazionale Il saluto del prevosto di Varese LA GIOIA DEL CELEBRARE

26 Luglio 2006

La Chiesa di Varese, reduce da una missione che l’ha tenuta impegnata per tre anni, accoglie a braccia aperte la Settimana liturgica nazionale, in programma nella città prealpina dal 21 al 25 agosto.

di mons. Peppino Maffi
parroco di Varese

La comunità cristiana di Varese accompagna volentieri, e lo farà con intensità, la presenza in città della Chiesa italiana che promuove e vive la Settimana liturgica nazionale. Di queste presenze siamo contenti e onorati. Veniamo da una stagione intensa di riflessione e di preghiera: la Missione ci ha occupati per tre anni; ci ha permesso di rivisitare la nostra fede, di cogliere il senso della domenica, come giorno del Signore che si incontra sulla celebrazione eucaristica e su scelte di comunione e carità.

La Chiesa appare alle persone del nostro tempo come un’assemblea che si raduna e celebra. Èmolto importante cogliere nella liturgia una dinamica fondamentale, quelle di essere noi oggi attorno al Cristo glorioso che ci parla, ci ascolta, ci sana, prega a nostro nome, esattamente come faceva con gli apostoli negli anni della sua esistenza terrena.

La Chiesa, quando celebra, si lascia pertanto illuminare, guidare dal Signore Gesù; quando noi ci raduniamo in assemblea liturgica non è solamente per compiere gesti che onorano Dio, ma è per stare con il Signore Gesù; e insieme a Lui lodare il Padre. In questa lode percepiamo il volto di Dio come la luce che illumina il nostro volto perché abbia a testimoniare al mondo la bellezza dello stare con il Signore, dello stare dalla sua parte. Lì incontriamo il Signore che dona quotidianamente la sua misericordia e il suo amore, perché abbiamo ad essere segno di speranza vera per questo mondo. Ci auguriamo un buon cammino.