Un mondo di parole, racconti, riflessioni, declinato secondo l’esperienza della famiglia. Tra gli stand allestiti alla Fiera della Famiglia (ingresso da viale Scarampo, Fieramilanocity), occupa un posto importante il Family bookshop, pensato dall’Associazione Sant’Anselmo come uno spazio privilegiato per offrire ai visitatori riflessioni sui temi che sono al centro dell’Incontro mondiale di questi giorni a Milano. «Al di là di quanto i congressisti potranno vivere in questi giorni – spiega Andrea Gianni, tra i fondatori dell’Associazione di promozione libraria, che collabora anche col Progetto Culturale della Cei – ci è sembrato opportuno proporre, attraverso libri dedicati ai vari aspetti della vita famigliare, uno strumento culturale forte che aiutasse ciascuno a continuare la riflessione comune iniziata nei giorni del Congresso delle famiglie».
Con la Libreria della Famiglia presente in fiera (che comprende anche una sezione dedicata ai visitatori stranieri) si è realizzata per la prima volta in Italia un’esposizione ragionata ed esaustiva di libri sulla vita famigliare, proponendo fianco a fianco opere di diversi editori, sia cattolici che laici. «L’unico (ma decisivo) criterio seguito nella selezione delle opere – sottolinea Andrea Gianni – è la proposta di esperienze e modelli di vita famigliare in sintonia con l’idea positiva di famiglia sulla quale ci si confronterà in questi giorni».
Passeggiando tra gli scaffali si scopre che i legami famigliari possono essere declinati secondo diverse prospettive, mettendo al centro di volta in volta la figura del padre, la figura materna o quella dei figli, ma anche raccontando storie di esperienze personali legate a contesti sociali e culturali molto distanti tra loro. Un posto di rilievo lo occupano chiaramente quei volumi che possono aiutare a vivere al meglio i momenti e le difficoltà che si presentano nella vita famigliare (come il dialogo genitori-figli), ma non mancano moltissimi libri per bambini, oltre a romanzi e racconti di esperienze eroiche o esemplari.
Non si è comunque voluta mostrare solo un’immagine idilliaca della famiglia, ignorando le difficoltà che sempre più spesso in questi anni incontra questa istituzione. Ampio spazio è infatti dedicato a quei libri che affrontano le difficoltà della separazione e i problemi legati a nuove unioni, proponendo una chiave di lettura cristiana anche per queste situazioni.
«Ciò che ci interessa proporre, e che affascina i lettori – osserva Gianni – è del resto la comprensione sempre più profonda del legame autentico di fiducia, di coinvolgimento e di dono di sé senza i quali non si può costruire nessuna autentica famiglia».
Un’idea, quella dell’esposizione tematica realizzata in fiera, che è stata pensata appositamente per questo Incontro mondiale delle famiglie. Ma, auspicano gli organizzatori, la formula si potrebbe riproporre in tutti quei contesti nei quali, attraverso il canale privilegiato della lettura, si desideri offrire validi spunti di riflessione su un tema così ricco di sfaccettature come quello delle relazioni famigliari.