Sabato 25 giugno, allo Stadio Meazza di San Siro, l’incontro diocesano dei Cresimandi con l’Arcivescovo, che quest’anno si tiene durante l’oratorio estivo.
Sarà possibile iscriversi anche nella stessa giornata di sabato: al mattino, dalle 9 alle 12, presso la Libreria Il Cortile (via Sant’Antonio 5, Milano); al pomeriggio, dalle 14 alle 17, presso il Cancello 8 dello Stadio Meazza. Qui tutte le informazioni utili per ritirare i materiali.
A San Siro sono attesi i ragazzi che celebrano il sacramento della Cresima nel 2016, insieme a genitori, padrini, madrine, catechisti e responsabili (presbiteri, religiosi, suore e laici). I cancelli saranno aperti alle 15, mentre il cardinale Scola darà inizio alla celebrazione alle 17. Il termine è previsto alle 18.
Gli ingressi corrisponderanno al colore della propria Zona pastorale e al settore dello Stadio assegnato al proprio Decanato. Ecco i colori delle sette Zone pastorali:
Zona pastorale I – Milano – rosso;
Zona pastorale II – Varese – lilla;
Zona pastorale III – Lecco – arancione;
Zona pastorale IV – Rho – azzurro;
Zona pastorale V – Monza – blu;
Zona pastorale VI – Melegnano – verde;
Zona pastorale VII – Sesto S.G. – giallo.
I Cresimandi potranno rivivere allo stadio l’atmosfera e i contenuti dei «100 giorni» (di preparazione all’incontro diocesano), per un rilancio che permetterà di fare sintesi del percorso sul tema «Come Gesù… con Pietro». L’incontro dei Cresimandi è l’incontro con l’Arcivescovo, accompagnato da tutti i ministri della Cresima che nella Diocesi ambrosiana celebrano il sacramento della Confermazione.
Bellissime come sempre saranno le figurazioni, composte da circa mille volontari: sono gli stessi animatori che stanno accompagnando i ragazzi nell’oratorio estivo, che si offrono anche per questo servizio.
All’incontro diocesano è legato un gesto di carità che prevede una raccolta fondi a sostegno di microprogetti segnalato dalla Caritas ambrosiana e dall’Ufficio di Pastorale missionaria. Sarà chiesto ai Cresimandi e alle loro famiglie di aderire alla campagna giubilare della Cei (Conferenza episcopale italiana) e di Caritas italiana dal titolo «Il diritto di rimanere nella propria terra», facendosi carico di quattro microprogetti che favoriranno l’economia di alcuni villaggi africani. Concretamente contribuiranno alla realizzazione di allevamenti di bovini, ovini, galline e anche ad un allevamento di pesci in villaggi del Camerun, del Togo, dell’Etiopia e della Tanzania.