Sabato 21 maggio è morto a Velletri (di cui era Vescovo emerito) monsignor Andrea Maria Erba, sacerdote barnabita nativo della Diocesi di Milano: era nato infatti a Biassono (oggi in provincia di Monza Brianza) l’1 gennaio 1930.
Entrato nella scuola apostolica dei Barnabiti di Cremona nel 1942, nel 1947 venne accolto nella Congregazione e destinato alla chiesa di Santa Maria al Carrobiolo a Monza, dove il 7 settembre ricevette l’abito religioso. L’8 settembre 1948 emise la professione semplice dei voti.
Dopo aver proseguito gli studi a Firenze e Roma, emise la professione solenne dei voti nel 1954. Fu ordinato presbitero il 17 marzo 1956 dall’arcivescovo Carlo Confalonieri (poi cardinale). Dopo incarichi a Roma, Firenze e Lodi, nel 1965 fu nominato prevosto al collegio dei Santi Barnaba e Paolo a Milano, prima di tornare a Roma, alla Pontificia università urbaniana, di cui fu assistente generale e procuratore generale.
Nel 1982 fu nominato parroco della chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari e il 19 dicembre 1988 Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Velletri-Segni: il 6 gennaio 1989 ricevette l’ordinazione episcopale dal Papa nella Basilica di San Pietro.
Il 24 aprile 2005, durante la messa per l’inizio del ministero petrino, prestò obbedienza a Benedetto XVI, che era cardinale-vescovo titolare della sede suburbicaria di Velletri-Segni. Il 28 gennaio 2006 lo stesso Pontefice accolse la sua rinuncia per raggiunti limiti d’età. Negli ultimi anni risiedeva presso la Curia generalizia dei Barnabiti a Roma.