La famiglia porta alla santità. Questo, in estrema sintesi, può essere il messaggio che si ricava visitando il centinaio di stands che costituiscono la Fiera internazionale della Famiglia: iniziativa inedita per l’Italia e proposta collateralmente a Family 2012 per offrire un’opportunità di visibilità, scambio di esperienze ed incontro a tutti coloro che operano in questo ambito.
Nel percorso fra il centinaio di espositori (associazioni, fondazioni ecclesiali e civili, enti pubblici e aziende private) ci siamo infatti imbattuti in due cause di beatificazione in corso. Per Giancarlo Bertolotti, ginecologo deceduto nel 2005, il processo di beatificazione è stato avviato dalla diocesi di Lodi nel novembre 2011. Cinzia Zamparano, del Camen (Centro ambrosiano metodi naturali), ci ha raccontato che «quest’uomo, scapolo e casto, si “innamorava” in senso bello e mistico di tutte le donne che incontrava grazie alla sua capacità di capire il cuore della femminilità, predisposizione che, unita al carisma della vita, gli ha permesso di sottrarre al buio dell’aborto più di un migliaio di bambini e l’ha spinto ad operare attivamente, anche a livello internazionale, nel campo della Regolazione Naturale della Fertilità».
Sempre nello stand dei Metodi Naturali, Remo Cirea ha aggiunto che «qui da noi c’è sempre un bellissimo assembramento di persone di tutti i continenti, dai paesi di area occidentale a quelli poveri, perché i metodi naturali sono una pratica agevole ed efficace anche per persone senza particolare istruzione. Cosa che, purtroppo, in Italia si fatica a comprendere. Anche se non mancano segnali positivi come il progetto in corso con gli Ospedali Riuniti di Bergamo: poiché il percorso di chi ricorre alla FIVET dura 6-7 mesi, alle coppie è proposta, nel frattempo, anche l’opzione dei Metodi Naturali, che ha permesso a molte di esse di ottenere la gravidanza desiderata senza interventi artificiali».
Tornando a “parlar di santi”, nello stand dell’associazione Amici di Cristina, Alberto Zaniboni, autore di Cara Cristina, vita di Maria Cristina Cella Mocellin e suo compagno di liceo a Cusano Milanino (Mi), ci informa che per questa madre di tre figli dall’intensa spiritualità, deceduta a 26 anni, proprio il 18 maggio scorso a Valstagna (VI) si è chiuso positivamente il processo istruito dalla diocesi di Padova: esaminate tutte le testimonianze la commissione giudicante ha ritenuto sussistano gli estremi per la beatificazione e perciò tutti gli atti sono stati trasferiti a Roma dove un nuovo postulatore li riesaminerà e, in caso di esito ancora favorevole, Maria Cristina sarà dichiarata Venerabile e se ne attenderà il miracolo necessario per la beatificazione.
Attorno a questi due poli principali che abbiamo voluto evidenziare, la Fiera offre proposte rivolte ad accrescere e favorire la fede in famiglia. Fra queste citiamo le internazionali ADMA, “famiglia di famiglie” emanazione della famiglia salesiana che offre una sorta di kit per costituire gruppi familiari, e Couples for Christ, avviata nel 1981 da 16 famiglie filippine ed oggi presente con 126mila coppie in 56 nazioni, che, come ci spiega Marites Alamodin «promuove un rinnovamento cristiano nel contesto delle relazioni familiari a partire dall’insegnare a pregare ai figli fin da piccoli, cosa che forse nel mondo “occidentale” si sta un poco perdendo, anche in Italia, nonostante sia il paese nel quale risiede il Papa!».
In chiusura merita una menzione la prima rivista femminile italiana (fondata a Brescia nel 1888), la più “seria” di questo specifico settore nell’attuale panorama editoriale nazionale e che alla Fiera della Famiglia non poteva certo mancare vista la testata che ostenta con legittimo orgoglio: Madre!