Da venticinque anni nelle parrocchie italiane si celebra la Giornata Nazionale che sensibilizza i fedeli sul ruolo ecclesiale e sociale dei sacerdoti e sulle offerte destinate al loro sostentamento, e che quest’anno cade il 24 novembre. L’appuntamento concorre a far maturare una dimensione forse non ancora sufficientemente presente nelle comunità: quella della distribuzione equa delle risorse anche in ambito ecclesiale.
In queste settimane nella Diocesi di Milano, per esempio, i sacerdoti stanno entrando in tutte le case per portare la benedizione natalizia. Un appuntamento durante il quale, di là da episodi marginali, al prete è dimostrata stima per il suo operato sul territorio.
La Giornata però intende allargare ulteriormente l’orizzonte per far comprendere come il volto conosciuto sia in realtà inserito in un presbiterio, cioè in gruppo di persone accomunate dalla stessa passione per il Vangelo e dallo stesso mandato di Cristo. Sodalizio che trova negli Atti degli Apostoli la propria regola principe e che si offre come segno replicabile anche in situazioni diverse.
Destinare quindi le Offerte all’Istituto Centrale Sostentamento Clero significa accedere a uno strumento perequativo e di solidarietà nazionale per sostenere l’attività pastorale dei 37 mila sacerdoti diocesani che ricevono lo stipendio dalla generosità di ogni fedele anche attraverso le “Offerte Insieme ai sacerdoti”. Stipendio né aumentato, né adeguato all’inflazione per esprimere, anche in questo modo, solidarietà alle persone colpite dalle perduranti difficoltà economiche.
Lo scorso anno sono state raccolte 113.093 offerte, per un totale di 11.837.437,79 euro. Queste offerte hanno contribuito a remunerare 34 mila sacerdoti secolari e religiosi in servizio nelle 226 diocesi italiane e 3 mila preti che, per ragioni di età o di salute, sono in previdenza integrativa. Oltre a circa 600 sacerdoti impegnati nelle missioni nei Paesi in via di sviluppo come Fidei donum.
A onore dei fedeli italiani si deve registrare come i dati di quest’anno mostrino che la crisi non ha prevalso. Anzi, ha motivato i fedeli che sostengono i sacerdoti, tracciando una sequenza positiva per 3 trimestri consecutivi. Le Offerte sono cresciute del 6,4% rispetto al 2012, con 2.288 donazioni in più (in salita da 35.813 a 38.101). L’importo raccolto supera del 2,2% quello dello stesso periodo di un anno fa per circa 50.000 euro, attestandosi a 2.468.239 euro. Anche se l’offerta media registra un dato limato al ribasso, ridimensionandosi da 67,41 euro a 64,78. Ora si attende lo slancio di novembre e dicembre, un periodo che in genere vede giungere il 70% delle donazioni annuali.
In tv, nelle prossime settimane, passerà uno spot sull’impegno quotidiano di alcuni sacerdoti di frontiera. Così come in ogni chiesa sarà possibile ritirare il materiale informativo anche su come praticamente donare l’Offerta che – da non dimenticare – è deducibile ai fini della dichiarazione fiscale.
Tra le novità da registrare c’è inoltre l’apertura di una pagina Facebook sacerdoti dove sarà possibile vedere l’opera spirituale e sociale dei vari religiosi ospiti. Mentre sul web sarà online, a partire dalla metà di dicembre, il documentario Questo non è un film, che racconterà storie di veri sacerdoti e volontari che vivono ogni giorno aiutando il prossimo.