Scade il 27 marzo il termine per partecipare a “Immicreando”, il concorso di scrittura che la Pastorale diocesana dei migranti organizza in collaborazione con la Fondazione Ismu. Giunto alla 14a edizione, ha per tema «L’odore della mia terra: ricordi, tradizioni, leggende di una terra da custodire».
Il concorso è rivolto a cittadini di origine straniera – senza limiti di età, di appartenenza nazionale, sociale, religiosa – e ha come oggetto testi letterari inediti, scritti in lingua italiana, in forma di racconto, lettera o saggio. La partecipazione è gratuita. Sono previste tre sezioni: adulti, minori, gruppi. Si può proporre un solo testo per una sola sezione. Il testo deve essere compreso tra le 5000 (minimo) e le 10 mila battute (massimo).
Il testo, dattiloscritto e stampato, deve essere spedito entro il 27 marzo a “Immicreando – Concorso di scrittura”, Ufficio per la Pastorale dei Migranti (piazza Fontana 2, 20122 Milano), oppure a migranti@diocesi.milano.it. Insieme al testo vanno inviati i propri dati identificativi (nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, indirizzo di posta elettronica) e una dichiarazione di autenticità del testo (autocertificata), rilasciata sotto la propria responsabilità.
I testi migliori saranno classificati e scelti da una giuria di esperti. Sarà premiato il miglior lavoro per ogni sezione. La giuria si riserva il diritto di premiare i lavori che ritiene più meritevoli e il suo giudizio è insindacabile. Per i vincitori è previsto un premio in denaro: 500 euro per il vincitore della sezione Adulti, 500 euro per il vincitore della sezione Minori, 1000 euro per i vincitori della sezione Gruppi.
La premiazione avverrà nel corso della Festa diocesana delle Genti, il prossimo 15 maggio.