Sirio 26-29 marzo 2024
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27 settembre

Il turismo tra sostenibilità energetica
e sviluppo sostenibile

Tema della Giornata mondiale promossa dall’Onu. Anche la Chiesa partecipa alla sensibilizzazione. In Italia convegno nazionale a Campobasso, a Milano tavola rotonda il 2 ottobre in Curia

di Massimo PAVANELLO Responsabile Servizio diocesano Pastorale del turismo e pellegrinaggi

25 Settembre 2012

Il 27 settembre si celebra la Giornata mondiale del turismo. Nel 2012 l’Onu riflette su “Turismo e sostenibilità energetica: propulsori di sviluppo sostenibile”. Essendo «uno dei più grandi settori economici del mondo – ha scritto Ban Ki-moon, segretario generale Onu nel suo messaggio per l’occasione -, il turismo è particolarmente adatto per promuovere la sostenibilità ambientale, la crescita verde e la lotta contro il cambiamento climatico attraverso il suo rapporto con l’energia».

A queste parole ha fatto eco il Vaticano che, come tradizione, è intervenuto a supporto del tema offrendo degli spunti religiosi e culturali. La Chiesa, in una ottica di cooperazione e partendo dal proprio specifico, partecipa infatti a questo sforzo per raggiungere un obiettivo comune «sapendo che “la Chiesa ha una responsabilità per il creato e deve far valere questa responsabilità anche in pubblico” (Caritas in Veritate, 51)».

La Giornata mondiale sarà celebrata, a livello nazionale, a Campobasso. Con il patrocinio dell’Ufficio turismo, sport e tempo libero della Cei, in collaborazione con la Regione Molise e le Province di Isernia e Campobasso, il 29 e 30 settembre saranno riservati a visite guidate nel territorio, seguite da un convegno sul tema indicato dall’organismo internazionale.

In questo contesto di collaborazione tra istituzioni pubbliche ed ecclesiali diverse, ma accomunate da identica passione per il settore, nel corrente anno accademico, all’Università di Macerata si aprirà il primo Master in Etica e sostenibilità del Turismo. La diffusione di nuovi modi di fare turismo, a maggiore contenuto etico, caratterizza sempre più spesso la definizione stessa di prodotti turistici, connessi anche con la necessità di certificare la qualità etica. Il master intende formare persone in grado di svolgere attività di consulenza e di management all’interno di imprese turistiche, enti e istituzioni, fornendo loro le competenze tecniche e professionali al fine di garantire il rispetto dell’ambiente e dei più profondi valori umani.

La Commissione regionale del turismo della Conferenza episcopale lombarda ricorderà la Giornata mondiale invece a margine del primo corso per accompagnatori nei luoghi della fede che si terrà presso la Curia di Milano – su invito – nella mattinata del 2 ottobre. La tavola rotonda metterà a confronto esponenti ecclesiali come monsignor Mario Lusek, direttore dell’Ufficio Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, e responsabili di associazioni di settore come la Fiavet, Federviaggio e Astoi (info www.luoghiecamminidifede.it)

L'Organizzazione mondiale del turismo

L'Omt ha sede a Madrid e dall'ottobre 2003 è una Agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Persegue un’azione di promozione del turismo, con lo scopo di contribuire all’espansione economica, alle relazioni internazionali, alla pace, alla lotta alla povertà, al rispetto universale e all’osservanza dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Particolare attenzione rivolge all’individuazione di nuove destinazioni turistiche al fine di assicurare una distribuzione equilibrata dei flussi turistici e di favorire la crescita economica e sociale dei Paesi in via di sviluppo. In quest’ambito l’Omt aderisce agli obiettivi dell’Onu definiti “Obiettivi del millennio”. L'Italia ne è partner così come è anche membro del Comitato Mondiale per l'Etica del turismo, e finanzia alcuni programmi della Fondazione ST-EP (turismo sostenibile per l'eliminazione della povertà). A Roma è ospitato il Segretariato del Comitato Etico del Turismo.