Chiudono il 12 febbraio le iscrizioni all’iniziativa “Giovani e carcere” organizzato dalla Caritas Ambrosiana, in collaborazione con la Pastorale giovanile e i cappellani degli istituti penitenziari presenti sul territorio della Diocesi. La proposta è rivolta a tutti i giovani (dai 18 ai 30 anni) interessati a una prima conoscenza della realtà penitenziaria. Questa esperienza permette di visitare una delle carceri del territorio diocesano come momento di conoscenza e riflessione rispetto al mondo della detenzione.
Il percorso prevede la partecipazione a un convegno formativo aperto a tutti i giovani interessati, oltre a quelli che svolgeranno l’intero percorso. Il convegno, che sarà sui temi del carcere, della pena e della giustizia alla luce della fede, si terrà il 15 febbraio, dalle 14.30 alle 17.30, a Milano (in via San Bernardino 4), e avrà come titolo “Carcere: ne vale la pena?”. A introdurre i lavori sarà Luciano Gualzetti, vicedirettore di Caritas Ambrosiana; seguiranno gli interventi di monsignor Pierantonio Tremolada,Vicario episcopale per l’Evangelizzazione e i sacramenti; Andrea Molteni dell’Area carcere di Caritas; Diletta Stendardi, mediatrice penale.
La scelta di una proposta così strutturata muove dalla consapevolezza che la questione penale deve interrogare tutti, a partire dai giovani, su temi impegnativi come il reato e la punizione.
La seconda tappa del percorso prevede l’incontro con un cappellano come momento di riflessione e di preparazione al successivo ingresso in carcere, che sarà sabato 1° marzo. In quell’occasione i giovani riceveranno indicazioni precise per l’accesso all’Istituto di pena e l’incontro con i detenuti. Le visite saranno organizzate a gruppi e nelle diverse carceri di Busto Arsizio, Bollate, Lecco, Opera, San Vittore, Monza e Varese.
Info: Sportello orientamento volontariato Caritas Ambrosiana (tel. 02.76037300; volontariato@caritasambrosiana.it; www.caritasambrosiana.it/volontariato) – Servizio giovani di Pastorale giovanile (tel. 02.58391330; giovani@diocesi.milano.it).