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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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Apostolato biblico

Gruppi di ascolto della Parola, parte il nuovo cammino

«Nelle mani del Padre. La preghiera con Gesù in un tempo di crisi» è il tema del percorso articolato in sette incontri su altrettanti brani del Vangelo di Luca. L’11 settembre animatori convocati a Rho per ricevere il Mandato dall’Arcivescovo: pronti un sussidio per loro e uno per tutti i partecipanti

di don Paolo Alliata Responsabile del Servizio per l’Apostolato biblico

4 Settembre 2022
Animatori dei Gruppi d'ascolto in Duomo per la Giornata diocesana della Parola di Dio

In comunione con il cammino comune della Diocesi, che nel 2022-2023 si concentra sul tema della preghiera cristiana, per i Gruppi di ascolto della Parola il Servizio per l’Apostolato biblico propone la consueta serie di sette incontri, raccolti sotto il titolo «Nelle mani del Padre. La preghiera con Gesù in un tempo di crisi».

Si tratta di un percorso che invita all’ascolto di sette momenti della vita di Gesù, nei quali la preghiera ha avuto un ruolo decisivo, sia nella sua pratica personale (Gesù “uomo di preghiera”), sia nella sua predicazione (Gesù “maestro di preghiera”). Varcare la soglia delle pagine evangeliche metterà in condizione di riconoscere non solo il senso e il valore, ma soprattutto la forza consolante, illuminante e motivante della stessa preghiera di Gesù.

Le pagine di Luca

Le pagine che strutturano il percorso sono tutte tratte dal Vangelo secondo Luca (tra i Vangeli, quello più attento al tema della preghiera):

  1. «Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto»: la preghiera di Gesù sul monte della trasfigurazione (Lc 9,28-36).
  2. «Quando pregate dite: Padre nostro» (Lc 11,1-4).
  3. «Chiedete e vi sarà dato»: l’efficacia della preghiera (Lc 11,5-13).
  4. «Diceva sulla necessità di pregare sempre…»: il giudice iniquo e la vedova importuna (Lc 18,1-8).
  5. «Chiunque si esalta sarà umiliato»: la preghiera del fariseo e quella del pubblicano a confronto (Lc 18,9-14).
  6. «Padre nelle tue mani consegno il mio Spirito»: la preghiera di Gesù sul monte degli ulivi e sulla croce (Lc 22,39-46; 23,33-34; 23,44-46).
  7. Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili: il Magnificat e la gioia della preghiera di Maria (Lc 1,46-55).

Due sussidi

A differenza degli anni scorsi, i sussidi preparati dalla Commissione diocesana per i Gruppi di Ascolto sono due. Il primo, Quando pregate dite: Padre, è destinato a tutti i partecipanti: raccoglie le sette schede che accompagnano l’ascolto della Parola e i passi che strutturano l’incontro, con una preghiera iniziale, la pagina evangelica, poche righe di inquadramento del brano nel suo contesto, uno spazio per gli appunti. Apre il sussidio una incoraggiante introduzione del nostro Arcivescovo.

Sempre dell’Arcivescovo è la preghiera dell’Animatore, che apre il secondo sussidio, Nelle mani del Padre, destinato soprattutto a chi accompagna gli incontri nel servizio di Animatore. Il testo raccoglie pagine di introduzione e approfondimento ai passi evangelici scelti.

Che il cammino di quest’anno sia, una volta di più, attraversato dal respiro dello Spirito, che vibra al fondo della Scrittura, per renderla Parola viva e potente nei cuori. La lettura orante del Vangelo plasmi in noi il cuore che – così annunciarono i profeti – Dio è impegnato a donare a chi lo cerca sotto il cielo.

Il Mandato

Nella giornata di domenica 11 settembre gli Animatori dei Gruppi di Ascolto varcheranno la soglia del nuovo cammino. L’invito è a radunarsi a Rho, presso la casa dei Padri oblati, per una giornata di preparazione al Mandato, che l’Arcivescovo offrirà loro.

Questa la struttura della giornata:

8.45: ritrovo
9.30: preghiera delle Lodi
9.45: meditazione di don Marco Cairoli (biblista)
11: pausa
11.30 presentazioni dei nuovi sussidi
12.45: pranzo
14.30: Ora Media – riflessione proposta dall’Arcivescovo
Silenzio personale
15.45: consegna della preghiera dell’Animatore
16.30: conclusione

Abbiamo tutti bisogno di ripartire, sempre di nuovo, tanto più in tempi inquieti come i nostri. Ma ripartiamo davvero quando ci radichiamo della Parola. Accoglieremo l’invito?