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21 settembre

Gli animatori missionari
a confronto a Milano

Assemblea alle 14.30 al Centro diocesano: monsignor Pierantonio Tremolada presenta la lettera pastorale del cardinale Angelo Scola "Il campo è il mondo"

di Luisa BOVE

15 Settembre 2013

Sarà un mese missionario intenso, quello di ottobre, con appuntamenti, incontri e celebrazioni che coinvolgeranno l’intera Diocesi. Il 2013 coincide infatti con il 50° dell’invio del primo fidei donum ambrosiano in terra di missione, un anniversario che non può certo passare inosservato. L’Assemblea diocesana di sabato 21 settembre, alle 14.30 (via S. Antonio 5, Milano) per tutti gli operatori di pastorale missionaria dà il via a questo cammino. Vi partecipano ogni anno 400 persone tra membri di gruppi parrocchiali, commissioni decanali e gli animatori missionari.

«Sarà un’occasione importante – assicura don Antonio Novazzi, responsabile della Pastorale missionaria – e significativo nel mese di ottobre in cui avremo anche la presenza di missionari, fidei donum laici e preti, che rientrano per vivere insieme un momento forte dopo 50 anni dal primo invio». «L’Assemblea verterà soprattutto sulla rilettura insieme della lettera pastorale dell’Arcivescovo “Il campo è il mondo. Vie da percorrere incontro all’umano” – dice Novazzi -, con l’aiuto del Vicario episcopale dell’Evangelizzazione e i sacramenti, monsignor Pierantonio Tremolada, per riscoprire gli elementi importanti per noi che viviamo il cammino missionario sia in Diocesi sia ad gentes».

Il titolo della nuova lettera è molto evocativo. «Ci spalanca il cuore – assicura il responsabile diocesano -. L’attenzione missionaria ad gentes significa uscire da noi stessi e da quell’autoreferenzialità che il Papa richiama spesso. Si tratta di spalancare il cuore al mondo e mettersi in dialogo con tutti. Riscopriamo come il “campo” in cui la Parola di Dio deve entrare supera sempre i confini ristretti del nostro quotidiano».

Don Novazzi ricorda a proposito le parole di Papa Francesco: «Di fronte alla tentazione delle comunità cristiane di chiudersi in se stesse, preoccupate dei propri problemi, il nostro compito è di richiamare la missio ad gentes, di testimoniare profeticamente che la vita della Chiesa e delle Chiese è missione, ed è missione universale». Lo slogan scelto per quest’anno «Riscoprire il Vangelo con le “genti” di oggi» fa da filo conduttore a tutte le iniziative: gli incontri nelle Zone pastorali, la due giorni per i fidei donum, la giornata teologica e la veglia. Questo titolo spiega quanto «l’incontro tra culture diverse, in Italia o con altre Chiese sparse mondo, sia sempre un’occasione grande per chi annuncia, perché scopre lui stesso il Vangelo. Questo significa che l’incontro tra culture, tradizioni e Chiese diverse è una ricchezza per tutti: da una parte c’è un dono e dall’altra qualcuno che lo riceve. È importante Sentirsi tutti incamminati nella scoperta del Vangelo, che non si fa mai da soli, ma con un fratello o una sorella accanto».

Rispetto al cammino formativo per gli animatori missionari, don Novazzi tiene a sottolineare che non si terrà più solo a Milano una volta al mese al mattino, ma alcuni incontri saranno la sera nelle sette zone pastorali. «Questo per essere attenti al territorio e più vicini agli animatori, perché molti di loro lavorano e non possono venire durante il giorno».