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Sirio 09 - 15 dicembre 2024
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La Settimana missionaria

«Giovani ambrosiani,
benvenuti a San Paolo»

Il saluto di padre Ubaldo Steri, parroco della comunità Nostra Signora delle Grazie, dove circa settanta giovani ambrosiani trascorreranno i giorni che precedono la Gmg a Rio de Janeiro

di Padre Ubaldo STERI Parroco Nostra Signora delle Grazie - São Paulo (Brasile)

15 Luglio 2013

Circa settanta giovani della Diocesi di Milano, accompagnati dal Vicario generale monsignor Mario Delpini e guidati da don Maurizio Tremolada e dagli altri sacerdoti, saranno accolti con grande piacere e allegria dalla comunità Nostra Signora delle Grazie, nella zona sud della città di San Paolo, per la Settimana missionaria. La parrocchia, centro di Comunità ecclesiali di base, è animata da padre Ubaldo Steri, ordinato sacerdote a Milano dal cardinale Montini, che qui porge il suo benvenuto

Nel nostro incontro con i giovani di Milano vogliamo offrire semplicemente un tempo di convivenza con le nostre famiglie, uno scambio di vita e di esperienze con i nostri giovani e le loro difficoltà con la Chiesa, la famiglia e la società. Vogliamo anche metterli in contatto con alcune realtà che aspettano da noi una presenza più evangelica e una risposta di vita concreta:
– il popolo della strada, con la testimonianza dei giovani italiani e brasiliani del Sermig (Servizio Missionario Giovani);
– la visita a una favela nella parrocchia;
– un incontro nella “Casa dei Migranti” latino-americani e rifugiati: lavoro svolto unitamente alla parrocchia degli italiani.

Come contatti culturali con il Brasile, faremo una visita alla città di San Paolo, quella moderna e ricca e quella storica. Avremo momenti di musica e danze (samba, capoeira, folclore latino-americano…), espressione culturale dei molti popoli, nazioni e razze del Brasile (indigeni guarani del Paraguay, quartiere giapponese…), terminando con una festa popolare, tradizionale nel mese di giugno con cibi e bevande speciali, musiche e danze intorno al falò, il fuoco che scalda e illumina la notte del nostro inverno.

Speriamo che i giovani ambrosiani trovino la nostra comunità un po’ diversa da tante altre, perché nata col proposito di realizzare la pastorale rinnovata del Concilio Vaticano II, quella di una Chiesa comunità a servizio del popolo di Dio e dei poveri, dove tutti sono uguali e importanti e partecipano alla vita e alle decisioni della comunità.

La parrocchia vuole evangelizzare non solo con la Parola, ma sopratutto con la testimonianza comunitaria, creando fraternità, amicizia, partecipazione e responsabilità. Con gesti concreti, con la convivenza fraterna, con incontri, riunioni e attività, abbiamo cercato continuamente di creare pace, allegria e felicità tra noi e con le famiglie. Attraverso le opere sociali abbiamo dato priorità ai bambini abbandonati, agli anziani, ai favelados, agli analfabeti e a tutti gli emarginati, impegnando la comunità nelle politiche pubbliche.

La celebrazione allegra della vita viene realizzata con feste e fraternizzazioni frequenti e le celebrazioni liturgiche vogliono essere sempre autentiche, spontanee, partecipate e senza distinzione di gruppi, caste o gerarchie.

La comunità… siamo noi!
La comunità è la nostra vita.
L’amicizia è la nostra forza.
L’amore è la nostra FELICITÀ.

Con i giovani di Milano vogliamo manifestare e vivere la nostra fede e il nostro ideale comune. Con la nostra amicizia sincera e la nostra allegria vogliamo creare fiducia e speranza nel futuro di un mondo migliore, pur vivendo in una città poco umana, poco giusta e fraterna. Dai giovani, dalla loro vita e esperienza e dai loro sogni aspettiamo nuovo coraggio e entusiasmo. Con loro e con il nuovo Papa sentiamo la Chiesa ancora viva, come la Chiesa ambrosiana, la Chiesa del Brasile, la nostra Chiesa e quella di tutti. Forse è questo il messaggio più ricco della Giornata mondiale della Gioventù.

Grazie ai giovani e alla Chiesa di Milano che vengono a trovarci e a darci forza e nuove speranze!