Link: https://www.chiesadimilano.it/news/chiesa-diocesi/giornata-delluniversita-cattolica-88765.html
Sirio 09 - 15 dicembre 2024
Share

19 aprile

Giornata dell’Università cattolica

Si celebra domenica il tradizionale evento di primavera per sostenere le attività dell’Ateneo voluto da padre Gemelli. Quest’anno il titolo scelto dall’Istituto Toniolo è “Giovani. Periferie al centro”

di Luisa BOVE

13 Aprile 2015

Si celebra domenica 19 aprile la 91esima Giornata per l’Università Cattolica, dal titolo “Giovani. Periferie al centro”, promossa dall’Istituto «Giuseppe Toniolo», ente fondatore e garante dell’Università Cattolica. Questo evento, che rappresenta il momento di presenza più capillare dell’ateneo sull’intero territorio nazionale, ha da sempre due anime: comunicare il servizio culturale e formativo dell’Università cattolica ai giovani, alla Chiesa e al Paese e chiedere ai cattolici di continuare a sostenere anche economicamente l’Università da loro voluta e fatta crescere. La Giornata è un’occasione per confermare la propria presenza verso un’istituzione che è incubatrice di valori nella società. Un appuntamento che oggi diventa più importante che mai in quanto risulta sempre più necessario alimentare la linfa e la parte più vitale dell’Italia che verrà: i giovani. Si tratta quindi di ridare fiducia alle nuove generazioni che, come rivela il «Rapporto giovani» curato dall’Istituto Giuseppe Toniolo, «non sono disimpegnate e passive, ma credono nelle loro capacità di dare un futuro migliore all’Italia. A patto che tornino al centro delle attenzioni delle istituzioni e della società tutta». Da qui il messaggio sintetizzato nel manifesto della Giornata universitaria 2015: «Mi sto preparando per vivere in un Paese migliore. Iniziando da me». Dall’ultimo Rapporto emerge che l’85% dei 5 mila intervistati (tra i 19 e i 32 anni) ritiene l’Italia un luogo in cui le opportunità di lavoro legate alle proprie competenze sono scarse o limitate. «Si tratta di un dato allarmante, che prospetta il rischio di perdere molte delle migliori risorse umane e intellettuali di cui dispone il nostro Paese», ammette il rettore Franco Anelli. Ma di fronte a questa vera e propria emergenza sociale, «l’Università cattolica, impegnata da quasi un secolo nel coltivare i talenti delle nuove generazioni, rinnova il suo sforzo nell’accogliere ed educare gli studenti attraverso il costante aggiornamento dell’offerta formativa e della ricerca scientifica». La Giornata nazionale dedicata all’Università cattolica, si legge nel messaggio della Cei, «è una preziosa occasione per dare un segnale di rinnovata attenzione ai giovani, per riportarli al centro dell’impegno missionario della Chiesa. “Tutti – ci ricorda papa Francesco – siamo invitati ad accettare questa chiamata: uscire dalla propria comodità e avere il coraggio di raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo” (Evangelii gaudium, n. 20). I giovani ci guardano e chiedono a tutti di non chiudersi in se stessi, ma di dare loro fiducia, di sostenerli, di creare opportunità concrete di crescita».

Borse di studio a 1300 studenti

Grazie a quanto raccolto durante la Giornata per l’Università cattolica nel 2014, 1300 studenti hanno potuto beneficiare di borse di studio per merito, scambi in Università straniere e progetti di solidarietà internazionali, corsi di lingua e alta formazione. Sono stati finanziati progetti di ricerca su famiglia, ambiente e lavoro. Ecco il dettaglio: 127 borse di studio assegnate per merito, 58 incontri e seminari nelle Diocesi italiane; 32 studenti che usufruiscono di contributi di solidarietà; 41 borse per scambi internazionali ed esperienze di volontariato nel Sud del mondo; 240 beneficiari di percorsi formativi e di aggiornamento per operatori di consultori familiari di ispirazione cristiana, attivi sul territorio nazionale, e di quanti operano a servizio della famiglia sia nelle strutture territoriali pubbliche sia nell’ambito del Terzo settore; 485 studenti partecipanti al Pellegrinaggio in Terrasanta; 485 borse per corsi di lingue e alta formazione per gli studenti dei collegi dell’università; 3.500 ragazzi delle scuole di tutta Italia coinvolti in proposte didattiche e iniziative di orientamento.