«E voi chi dite che io sia?», la domanda indirizzata da Gesù ai discepoli (Mc 8,29) – che è ancora rivolta alle donne e agli uomini di oggi, e a ciascuno di noi – è il tema della scuola di formazione teologica che l’Istituto superiore di Scienze religiose di Milano propone da settembre, per il 18° anno, nella Zona pastorale III (Lecco).
La scuola prevede un percorso che fornisca una visione ampia e organica della riflessione teologica, al servizio di quanti desiderano approfondire la fede alla luce della Parola di Dio. La ricerca sarà guidata da teologi qualificati, docenti di scienze bibliche e patristiche, cultori di letteratura e di arte contemporanea. Ecco l’articolazione tematica con i vari referenti.
28 settembre – 19 ottobre: «Gesù, il volto umano di Dio» (prof. Massimo Bonelli)
26 ottobre – 16 novembre: «La conoscenza di Gesù nella tradizione cristiana» (prof. don Antonio Montanari)
23 novembre – 11 gennaio: «Orientamenti delle cristologie contemporanee» (prof. don Ivan Salvadori)
18-25 gennaio: «Gesù nella letteratura contemporanea» (prof. Enrico Garlaschelli)
1-8 febbraio: «Gesù nell’arte contemporanea» (prof. don Roberto Maier).
Gli incontri si terranno a Lecco, dalle 21 alle 23, presso il Collegio arcivescovile “A. Volta” (via Fratelli Cairoli 77, entrata e parcheggio da via Marco d’Oggiono). I corsi fanno parte del piano di studi dell’Issrm e sono riconosciuti dal Servizio Irc e Pastorale scolastica. Al termine del corso, chi lo desidera può sostenere l’esame che sarà riconosciuto nel piano di studi dell’Issrm; per iscriversi all’esame è necessario avere frequentato almeno i 2/3 delle ore di lezione ed essere in possesso di un diploma valido per l’iscrizione all’università.
Quota di partecipazione: 70 euro per chi utilizzerà le dispense cartacee, 60 euro per chi utilizzerà quelle digitali.
Iscrizioni: Segreteria Collegio “A. Volta” (tel. 0341.363096; www.collegiovolta.it); Dora Castenetto (tel. 0341.360109; 333.3076788); Maria Luisa Bardelli Calvi (tel. 0341.366722; 328.4213846; giemmecalvi@libero.it); Alfonso Ferrario (tel. 0341.250625; 339.6343918)