A poco meno di un mese dal lancio della seconda fase del Fondo Famiglia Lavoro, “Ripartire si può”, sono già stati raccolti circa 100 mila euro (senza considerare, ovviamente, la dotazione iniziale di un milione di euro proveniente dai fondi dell’8 x 1000 disposta dall’Arcivescovo). A questa cifra vanno poi aggiunti i 40 mila euro ricavati finora attraverso l’asta on line “I regali del Cardinale per chi ha perso il lavoro”, con gli oggetti artistici che il cardinale Scola ha messo a disposizione dei Rotary dei gruppi “Brianza Nord” per la vendita.
L’iniziativa continua a suscitare grande attenzione. «Le telefonate sono state molte, da Milano, dalle provincie vicine, ma anche da tutto il Nord Italia – spiega Angelo Novara, del Rotary, curatore dell’iniziativa -. L’interesse di chi chiama è triplice: c’è il desidero di avere un oggetto prezioso, di contribuire al Fondo Famiglia Lavoro e ad avere in casa un oggetto del Cardinale».
Gli oggetti sono visionabili consultando il catalogo in allegato e on line su www.fondofamiglialavoro.it e www.rotarymeda.it. Per averne uno basta telefonare al numero dedicato 338.1200880 (dalle ore 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 21.30) e versare la propria offerta. I soldi così raccolti saranno interamente devoluti al finanziamento delle attività previste della seconda fase del Fondo rilanciato dall’Arcivescovo per aiutare le famiglie a ritrovare il lavoro, questione cruciale e ancora irrisolta di questa lunga crisi economica.