Il Centro Culturale San Magno di Legnano riprende la propria attività e intende condividere con altri, credenti e non, uno scambio di idee, un incontro con qualificati testimoni della nostra società
Spesso si riflette sulle difficoltà di questo tempo in cui molteplici problemi rischiano di far ripiegare l’individuo su se stesso, annientare speranze su cui costruire progetti positivi, lasciare spazio alle visioni più cupe sul prossimo futuro. Ma tanto la responsabilità di cittadini quanto la consapevolezza di poter collaborare da Cristiani a un bene comune ci sprona a non abbandonarci a facili pessimismi.
Nei mesi di novembre e dicembre è stata programmata una serie di eventi su tre temi specifici, a cui sono state invitate persone che con autorevolezza e competenza sapranno comunicare la loro esperienza.
Per orientare la vita
Il titolo del percorso «Credere amare servire» (vedi qui la locandina) è innanzitutto un riferimento all’essenza del magistero evangelico, ma allo stesso tempo vuole anche mettere in evidenza lo spirito che deve animare l’impostazione della nostra vita: non si può costruire una società civile senza individui che credono i valori che ci trascendono, che sanno porsi in relazione con gli altri riscoprendo la bellezza della gratuità del servizio.
Gli incontri si svolgeranno tutti nella Basilica di San Magno, ricuperando, accanto al valore religioso dello spazio sacro anche quello civile, come luogo di incontro della comunità. Inoltre la bellezza silente e accogliente del luogo favorisce la disponibilità ad un ascolto più attento.
Il programma
Nel primo incontro di giovedì 3 novembre, in occasione della festa patronale di San Magno, don Juliàn Carròn, già Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, e Gianni Borsa, Presidente dell’Azione Cattolica Ambrosiana, affronteranno il tema «Quale futuro per la Chiesa». In un momento tanto delicato e percorso da contraddizioni, difficoltà e attacchi, anche per la comunità parrocchiale è importante avere una visione globale della situazione, prendere coscienza del proprio ruolo e scorgere le prospettive future (vedi qui la locandina – clicca qui per seguire la diretta)
Farà seguito lunedì 21 novembre una conversazione del Parroco, Prevosto della città e Decano, monsignor Angelo Cairati su «Il magistero del cardinale Carlo Maria Martini». A dieci anni dalla morte è ancora vivo l’esempio e l’insegnamento di questo grande pastore ambrosiano. Monsignor Cairati porrà l’accento sui cardini della Pastorale di Martini a cui fa riferimento anche l’arcivescovo Delpini nella sua ultima lettera Kyrie, Alleluia, Amen con la quale ribadisce la centralità della preghiera. L’incontro sarà l’evento di riferimento della Zona Pastorale IV nel corso della settimana che la Diocesi di Milano dedica ai Centri culturali cattolici.
Il terzo incontro è previsto per venerdì 2 dicembre. Il tema è alquanto attuale e il titolo, «Giustizia e pace si baceranno» tratto dal Salmo 85, molto accattivante. Giustizia e pace sono fondamentali per la società civile, ma viviamo una condizione in cui ci si sente sopraffatti da una visione di instabilità in cui sembrano venir meno i presupposti in oggetto. Al centro della serata la testimonianza autorevole della professoressa Marta Cartabia che al servizio della giustizia ha posto la propria professionalità, sia nell’ambito della Magistratura, sia nel suo ruolo di Ministro.