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Caritas Ambrosiana: i servizi UNA MANO A ITALIANI E STRANIERI A RISCHIO EMARGINAZIONE E POVERTÀ

5 Giugno 2008
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Caritas Ambrosiana ha strutturato tre servizi, pensati per differenti categorie di persone che presentano situazioni di disagio sociale. I tre servizi hanno sede a Milano, ma offrono risposte di ascolto, accompagnamento e orientamento a persone provenienti dall’intera area metropolitana e, in prospettiva, dalla diocesi.

SAM
Il “Servizio Accoglienza Milanese” ha sede a Milano in via Bergamini 10. Offre i suoi servizi alle persone di nazionalità italiana che versano in uno stato di grave emarginazione e sono senza dimora. Il servizio è una risposta concreta per superare la situazione di esclusione dai diritti di cittadinanza; opera a Milano dal 1984 grazie alla collaborazione fra Caritas Ambrosiana, i Gruppi di volontariato vincenziano e la San Vincenzo de Paoli. In vent’anni ha ascoltato 12.904 persone senza dimora, effettuando oltre 93 mila colloqui, da cui sono emerse, oltre alle problematiche abitative, situazioni di bisogno legate all’occupazione, ai rapporti con la famiglia, alle disponibilità economiche, alla situazione sanitaria, alle dipendenze. Agli utenti viene offerto un percorso di ascolto e definizione dei bisogni, di accompagnamento nella ricerca di casa e lavoro, di sostegno socio-economico e relazionale, di orientamento all’accesso ai servizi sociali e sanitari pubblici; per molti di loro il Sam è divenuto sede della residenza anagrafica.

SILOE
Il Siloe (Servizi Integrati Lavoro Orientamento Educazione), istituito nel 1997, ha sede a Milano in via Francesco Sforza 11/A. Ha consolidato nel tempo la sua vocazione di servizio aperto all’ascolto, alla ricerca, al confronto, alla progettazione condivisa con diverse realtà della Chiesa ambrosiana e dei servizi privati e pubblici territoriali, a favore delle persone e delle famiglie residenti in diocesi, esposte al rischio di povertà e di esclusione sociale. Sempre più spesso, infatti, si affacciano alla soglia della povertà nuovi soggetti definiti “soggettivamente deprivilegiati”, appartenenti a ceti sociali che sembrerebbero al riparo dall’indigenza. I “primi colloqui” effettuati, cioè i contatti iniziali con soggetti individuali o nuclei familiari, sono stati circa 3.500; le situazioni rilevate si dividono quasi equamente tra bisogno abitativo, lavorativo e debitorio. Caratteristica del Siloe è la lettura integrata di tali bisogni, per tentare risposte integrate con il lavoro di rete, in forma di sostegno economico e sociale, di progetti di inserimento lavorativo, di percorsi di accompagnamento ai servizi pubblici e del privato sociale.

SAI
Il Servizio Accoglienza Immigrati della Caritas Ambrosiana è stato istituito nel 2002; ha sede in via Galvani 16. Inizialmente impegnato nell’ascolto e nell’accompagnamento di stranieri alle prese con l’ultima grande campagna di regolarizzazioni, si rivolge alle persone immigrate presenti nell’area metropolitana, ma non di rado anche a quella insediatesi nell’intero territorio della diocesi. L’ascolto è il primo imprescindibile servizio che viene offerto a tutte le persone immigrate; la mission della struttura prevede poi che siano condotte attività di orientamento in ambito legale e per la definizione delle pratiche di permesso e burocratiche. Viene inoltre offerto un accompagnamento nella ricerca del lavoro, della casa e nell’accesso ai servizi sociali territoriali. Al Sai si sono presentate in tre anni 6 mila persone, i “nuovi ascolti” (soggetti prima mai presentatisi ad altre strutture Caritas) sono stati 4 mila.