Aus, la casa di via Jommelli 10, apre le porte anche ai figli dei papà separati. Il servizio di Accoglienza per Uomini Separati, inaugurato da Caritas Ambrosiana a dicembre 2010, si amplia. Nell’appartamento milanese, in zona città Studi, ora gli ospiti potranno condividere gli spazi con i propri figli. L’ospitalità allargata, già possibile durante la giornata, ora sarà estesa anche, ma solo saltuariamente, alla notte, nel rispetto della privacy dei nuclei familiari.
L’appartamento di 110 metri quadrati è composto da due stanze da letto, una cucina, un salotto, un bagno e un locale studio adibito a ufficio degli operatori. La casa può ospitare fino a un massimo di cinque persone e di due nuclei familiari.
Il servizio è destinato a uomini che, in seguito a un divorzio o a una separazione, si trovano in una fase di momentanea difficoltà abitativa, ma hanno un lavoro o un reddito che consente loro l’autosufficienza e la possibilità di contribuire alle spese per il mantenimento dell’alloggio.
Chi entra in Aus non trova solo un alloggio. Riceve anche, se lo desidera, un supporto spirituale, educativo, sociale e psicologico che può aiutarlo a recuperare la propria stabilità e a superare il trauma che spesso la separazione produce.
Per presentare domanda di accesso, occorre prendere un appuntamento con gli operatori del Sam (Servizio Accoglienza Milanese) di Caritas Ambrosiana, telefonando (lun-gio, 15-17) al n. 02.58391582 o inviando una mail a sam@caritasambrosiana.it
È previsto un contributo per l’ospitalità di 150 euro al mese.