Per la decorazione della chiesa consacrata
a Dio Trinità d’amore di Vimodrone
l’artista Alessandro Nastasio
ha concepito un progetto unitario
che comprende la vetrata dell’abside,
le due laterali e il gruppo di vetrate della facciata.
Mentre le prime sono state realizzate alcuni anni fa,
la facciata conosce ora la fase più intensamente creativa.
Il progetto prevede un unico tema che si articola nei diversi spazi della vetrata suggerendo un percorso che dalla dimensione immanente dell’esistenza si volge verso la dimensione trascendente segnata dalla presenza di una profonda pace.
Un ampio paesaggio marino, prima agitato da raffiche di vento e poi contemplato nella tranquillità di un porto sicuro diventa, nella composizione dell’artista, allegoria dell’inquietudine che accompagna l’uomo nel suo cammino esistenziale verso la conquista di una sempre sperata felicità.
Ogni dettaglio della rappresentazione ha un senso profondo che non può sfuggire all’osservatore attento. Il turbinio delle onde, i vortici di schiuma sollevati dal vento, le nubi ora dense ora leggere che trascorrono in cielo, la croce issata sopra un traliccio del porto sono elementi che parlano un linguaggio trasparente.
Anche il variegato cromatismo ha la forza di trasmettere emozioni immediate, a partire dalle tinte verdi e blu che vengono ad evocare la dimensione della terrestrità mentre colori più caldi, luminosi e solari sono messi al servizio della dimensione trascendente. In questa scena apparentemente profana e quasi decorativa si nasconde e si rivela dunque un valore universale che abbraccia l’umanità intera.
Nastasio ha avuto il coraggio di uscire dagli schemi dell’iconografia tradizionale rompendo con l’accademismo consueto mediante un linguaggio nuovo maturato all’interno di una gestazione riflessiv a in cui si fanno sentire echi e suggestioni del mondo orientale, da lui incessantemente esplorato e amato.
Nella ricerca instancabile dell’artista che prova, sperimenta e crea, nel suo desiderio di andare oltre il “già visto”, è il cammino dell’uomo che attraversa la vita come si attraversa una tempesta , portando dentro di sé la speranza di raggiungere infine il porto sicuro.
Luigi Pozzoli