Sirio 26-29 marzo 2024
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Milano

Alla Cagnola “personal shopper”
per anziani soli

Aperta la campagna d’adesione al progetto di volontariato flessibile dall’1 al 30 agosto, promosso da Caritas Ambrosiana in collaborazione col Comune

di Cristina CONTI

6 Luglio 2014

Un aiuto concreto per chi rimane in città in estate. Anche quest’anno, dall’1 al 30 agosto, accanto agli anziani soli del quartiere milanese Cagnola ci saranno i personal shopper di Caritas Ambrosiana: volontari che consegneranno i pasti a domicilio e che aiuteranno chi ha bisogno nelle piccole incombenze quotidiane. Un servizio per stare vicino a chi è in difficoltà durante il periodo estivo.

Città vuote, servizi ridotti, caldo. Per chi è sempre solo o soffre di qualche problema fisico, diventa difficile anche andare a fare la spesa, oppure recarsi in farmacia. Disabili e anziani, a partire dai 55 e fino ai 99 anni, ricevono ogni giorno la visita dei personal shopper di Caritas Ambrosiana, che portano loro il pasto e rimangono in casa, per chiacchierare un po’. «L’attività dei volontari va oltre la mera consegna del pasto – spiega Antonio Mininni, coordinatore dei personal shopper, impegnato in questo servizio da dieci anni -. Il servizio è una scusa per “agganciare” gli anziani. La cosa più importante è il rapporto che si crea con le persone. La maggior parte di questi anziani, infatti, vive sola tutto il giorno, 24 ore su 24. E all’improvviso si trova di fronte un bel viso pronto ad ascoltarlo e ad aiutarlo: è come se in una giornata grigia comparisse un raggio di sole…». L’importante, quindi, è stabilire un contatto, dare a queste persone un punto di riferimento, ascoltare quanto hanno da dire, creare una relazione che si possa mantenere nel tempo.

Lo scorso anno, sempre nel quartiere Cagnola, sono stati aiutati una trentina di anziani. Altrettanti i volontari impegnati. Una volta arrivati a casa delle persone segnalate alla Caritas, consegnano loro il pasto, controllano che tutto sia stato preparato a dovere e verificano se ci siano particolari necessità, come per esempio tagliare la carne. Si trattengono poi ancora per qualche minuto per vedere com’è la situazione, dalle condizioni di salute alle esigenze particolari della persona. E si parla, del tempo come di quanto si è letto sui giornali o si è visto alla televisione. L’importante è essere presenti, con la testa e con il cuore. “All’inizio è difficile rompere il ghiaccio – rileva Mininni -. Spesso c’è un po’ di diffidenza, come è normale in tutte le cose. Occorrono sempre tempo e pazienza per costruire legami duraturi. Ma alla fine si riesce».

Quest’anno, poi, il fatto che l’attività prosegua a Cagnola rappresenta un’occasione importante per consolidare le relazioni positive instaurate la scorsa estate: «Per lo più saranno impegnati i medesimi volontari. E per il 60-70% dei casi anche gli anziani da aiutare saranno gli stessi. Questo permetterà di consolidare i rapporti di amicizia che si sono creati lo scorso anno. Una situazione particolarmente favorevole per costruire attorno a queste persone una vera e propria rete di aiuto e di ascolto». Oltre ai singoli volontari, anche il coordinatore è impegnato nel mantenere i contatti con le persone seguite, attraverso visite e telefonate periodiche.

Soprattutto donne, ma anche uomini, tra i 25 e i 60 anni: questo l’identikit dei volontari che sono stati personal shopper nel 2013. L’impegno richiesto per il servizio è di qualche ora, nella fascia centrale della giornata, dalle 11 alle 13. Ma non è necessario assicurare la propria disponibilità per tutto il periodo: è sufficiente anche solo una settimana, oppure qualche giorno, in base ai propri impegni e con la massima flessibilità, purché vengano comunicate in anticipo le proprie esigenze per dare modo all’organizzazione di stabilire i diversi turni. Prima di iniziare i volontari dovranno svolgere un colloquio con i responsabili della Caritas.

Chi è interessato può contattare lo Sportello Volontariato della Caritas Ambrosiana (tel. 02.76037306, dalle 9 alle 12) o l’Associazione Volontari Caritas (tel. 02.58325289, dalle 9 alle 13), oppure scrivere a volontari@caritasambrosiana.it o a volontariato@caritasambrosiana.it.