Grande disponibilità ad accogliere e a mettersi in gioco. A Melzo i preparativi per Family 2012 sono iniziati a gennaio ed è stata coinvolta tutta la città. «Abbiamo avuto l’idea di distribuire insieme al bollettino dell’amministrazione comunale un pieghevole che potesse spiegare a tutti i cittadini il significato, il programma di massima dell’Incontro mondiale delle famiglie e le modalità di partecipazione al congresso e agli eventi con il Santo Padre», spiega Gabriella Settembrini, responsabile organizzativa locale.
E in molti hanno deciso di partecipare, sia diventando volontari che aprendo le proprie case a chi viene da fuori. «Oggi sono 54 le famiglie che hanno dato la loro disponibilità. Ma sono sicura che presto se ne aggiungeranno altre. Stiamo lavorando tantissimo e con grandissima soddisfazione», precisa la Settembrini.
In preparazione all’evento verrà poi organizzata una festa il 15 aprile. Un’occasione di sensibilizzazione dedicato alla città, in cui tutti potranno stare insieme e condividere un momento di convivialità, gioco e divertimento. Saranno annullate tutte le messe parrocchiali e si celebrerà un’unica funzione nella piazza centrale della città. «Per questa iniziativa abbiamo avuto il patrocinio dell’amministrazione comunale che ci è venuta incontro con le spese e le pratiche burocratiche», aggiunge. Seguirà poi un pranzo aperto a tutti con un costo ridotto. Nel pomeriggio ci saranno canti e giochi per i più giovani. La festa si concluderà alle 16.30-17 con un momento di preghiera un po’ particolare. In collaborazione con l’associazione «Primo Passo», che raccoglie diverse famiglie straniere della città, è stata organizzata infatti una preghiera ecumenica dedicata alla pace e alla famiglia. «Per rendere questo momento comprensibile a tutti abbiamo pensato di recitare preghiere in lingue diverse. È importante coinvolgere le famiglie credenti e non, perché il tema del prossimo Incontro riguarda tutti», conclude la Settembrini.